Premio alla Carriera al prof. Luigi Meccariello Società
Tra i premiati della XVIII edizione La Musica a Benevento,
l'annuario Premio ideato e curato dal critico musicale Enrico Salzano,
figura quest'anno anche il prof. Luigi
Meccariello, nella veste di editore e docente di storia. Ecco un suo
profilo, per conoscere qualche aspetto in più della sua carriera professionale
e, soprattutto, delle pubblicazione realizzate con la sua casa editrice, LUME, curandone
con abnegazione ogni minimo dettaglio insieme alla moglie Giovanna Tiso.
Legato affettivamente e culturalmente al territorio sannita,
Luigi Meccariello ha fatto studi e ricerche intorno al patrimonio storico ed
artistico della città di Benevento e del Sannio, pubblicando -dal 2000 al 2014-
come autore ed editore numerose opere (con allegato DVD) tra cui: Hortus Conclusus, Benevento - i monumenti...
la storia, Arco di Traiano a Benevento, Padre
Pio a Pietrelcina -in 5 lingue, Benevento,
Salerno e Capua al tempo dei Longobardi, Benevento e il Sannio - Artis fragmenta, Benevento e il Sannio-Artis templa, Dei ed eroi nell'arco di Traiano a Benevento, Santa Sofia a Benevento - La
chiesa alla Santa Sapienza, Benevento
e il Sannio - Musarum loca, Arco di Traiano a Benevento, libro
d'arte in 7 lingue (ed. limitata), Airola
- storia arte e fede, Sant'Agata dei
Goti- storia e arte (copia unica). Benevento è una città complessa -spiega
Luigi Meccariello- sia storicamente che
sul piano della sua strutturazione sociale. Una città d'arte che contiene in sé
valori che diventano espressione di una storia millenaria assai intrigante: è,
di fatto, un museo a cielo aperto. Pur cresciuta nel tempo oltre il
perimetro delle antiche mura, è comunque ricostruibile e perfettamente
leggibile nel suo antico nucleo urbano.Ponendosi
al centro della piazza che ospita la chiesa Longobarda di Santa Sofia,
all'interno di un raggio di poche centinaia di metri si ha il concentramento
della memoria storico-amministrativa, culturale ed artistica della comunità
cittadina. La Rocca dei Rettori, il Museo del Sannio, il Teatro Comunale,
l'Hortus Conclusus, l'Arco di Traiano si guardano tra loro con confidenziale silenzioso colloquio.
Ognuno con la propria storia da raccontare. Ognuno col proprio orgoglio
esistenziale. Con la presentazione del libro su Antonio Del Donno e
dell'idea-progetto per un Museo d'arte moderna dell'Associazione DiCo, i temi
legati al mondo dell'arte ritornano ad essere centrali nel dibattito culturale,
superando i confini cittadini. Benevento
sta vivendo un suo Rinascimento, fatto di ricupero e valorizzazione di
tutti gli spazi che costituiscono elementi di vivibilità culturale e sociale.
Per la sua ulteriore valorizzazione la città ha bisogno di un impegno
collettivo in più direzioni, tenendo presente le qualità che i tempi moderni
richiedono. Solo insieme si cresce.
Luigi Meccariello nasce ad Airola, nel 1944, da Francesco e Domenica Maglione. Il padre muore giovanissimo, pochi mesi dopo: rimasto orfano ancora neonato, ha avuto un'infanzia difficile nel periodo del Dopoguerra. Segue gli studi Medi e Liceali presso il Liceo Classico Lombardi di Airola, unico negli anni ′50 nella Valle Caudina. Conseguito il diploma s'iscrive all'Università degli Studi Federico II di Napoli, Facoltà di Lettere Classiche. Si laurea il 17 Aprile del 1969, all'età di 25 anni. Inizia il suo percorso di docente in Veneto presso la Scuola Madie di Giavera del Montello, in provincia di Treviso. Dopo due anni riceve l'incarico presso il Liceo Scientifico di Telese e poi il trasferimento al Guacci di Benevento, dove, avuta la nomina in ruolo, rimane in questo prestigioso Istituto per circa 40 anni, ricoprendo la carica elettiva di Vice-Preside per un decennio.
Il prof. Meccariello è stato vincitore del Merito Distinto per i docenti italiani. Pubblica nel 1972 una raccolta di poesie dal titolo Il volto dei girasoli, ottenendo il Diploma ad honorem al Gran Premio del Centro Arte e Studi di Benevento. Sempre con la stessa raccolta ebbe il secondo posto al Premio Letterario del Centro Studi e Relazioni Culturali Casa Hirta di Caserta Vecchia anno 1974. Nel 1991 risulta Primo Classificato e premiato dall'Ateneo Filologico Guido Gozzi Accademia Partenopea di Cultura Universitaria e di Studi Superiori, per la sezione giornalismo scritto e televisivo, con il filmato: Sant'Agata de' Goti- Saticola- Storia e arte.
Viene premiato insieme alla consorte, Giovanna Tiso, dal Prestigioso Salotto Culturale Collarile di Benevento con l'Arco del Chiostro di Santa Sofia. Nell'anno 2000 fonda, insieme ai figli Francesco e Miriam, una Società Editrice dal nome LUME (acronimo di Luigi Meccariello). La società viene chiusa nel 2014 dopo aver pubblicato 41 volumi di Arte, Storia, Poesia e Narrativa. I volumi d'arte vengono tradotti in 7 lingue. I volumi d'arte sono stati donati a varie personalità politiche ed istituzionali, tra cui spiccano il già sindaco di New York Billy de Blasio, Papa Francesco, il ministro Antonio Tajani, l'Ambasciatore cinese in Italia, il già Sindaco di Venezia Massimo Cacciari, l'Ambasciatore in Ucraina Pier Francesco Zazo.
Tra le esperienze culturali, la più recente è stata la docenza per Pedagogia speciale e Metodologie e tecnologie didattiche inclusive, all'Università Telematica Giustino Fortunato di Benevento. Di prossima pubblicazione, ancora in fase di completamento, un approfondito studio su alcuni particolari aspetti dell'Arco di Traiano di Benevento emersi nel 2020 dopo un convegno internazionale. Appuntamento a mercoledì sera 28 agosto, piazzetta Federico Torre di corso Garibaldi: a presentare il Premio alla Carriera, il giornalista Alfredo Salzano affiancato da Mariagiulia Romano.
GIUSEPPE CHIUSOLO