Progetto su Terminal bus, Sandrucci (Altrabenevento): ''Mastella tratta un progetto segreto'' Società

Palazzo sul terminal bus della società casertana Lumode, il sindaco Mastella discute con la Presidenza del Consiglio dei Ministri un progetto segreto. L’ufficio tecnico costretto ad ammettere errori ed anomalie. Per il terminal vicino alla stazione salta il cronoprogramma: non è stato neppure affidato l’incarico per il progetto definitivo”.

Questa in sintesi la “bomba” sganciata dall’associazione Altrabenevento, presieduta da Sandra Sandrucci.

Il sindaco Mastella - scrive Sandrucci -, impegnato, non si sa a che titolo, nelle trattative per “salvare il governo”, insiste nel chiedere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il finanziamento di sette milioni di euro del fondo per “la riqualificazione delle periferie” da trasferire alla società casertana Lumode per la costruzione di un palazzo sull’area dell’attuale terminal bus.

Il progetto rimodulato dalla società di Gricignano d’Aversa, oggetto delle trattative del sindaco, non è stato mai discusso in Consiglio Comunale o nelle commissioni e neppure approvato dalla Giunta. L’associazione Altrabenevento che ha già prodotto un dossier sull’argomento, ha chiesto all’amministrazione comunale di poter acquisire copia del progetto da esaminare con le associazioni e i consiglieri aderenti al Comitato “Giù le mani dal terminal bus”, ma la società Lumode si oppone per “tutelare la proprietà intellettuale della progettazione”.

Altrabenevento ha inviato una nota di protesta al Presidente del Nucleo di monitoraggio e verifica

sull’esecuzione del Programma Straordinario Periferie - Presidenza del consiglio dei Ministri- segnalando le difformità urbanistiche che permangono anche con il progetto rimodulato; l'errore relativo alla distanza dalla sottostante ferrovia (non indicata nel progetto preliminare redatto dell'arch Antonio Iadicicco nel 2016); la mancanza del punteggio necessario per accedere al finanziamento ministeriale.

Altrabenevento ha infine segnalato che non è stato rispettato il cronoprogramma allegato alla relazione di monitoraggio del 13 gennaio 2020, firmata dal Responsabile del Programma, arch. Antonio Iadicicco (dirigente comunale da dicembre 2018) che per il progetto “Piazza Risorgimento area Terminal Bus” prevedeva di espletare la gara per la scelta della società esecutrice entro il mese di aprile 2020; elaborare il progetto definitivo entro giugno 2020; approvare il progetto esecutivo entro settembre 2020; inizio per la esecuzione dei lavori da ottobre 2020.

La gara per “Piazza Risorgimento - Area ex Collegio La Salle”  bandita a luglio 2018 fu sospesa per la necessità di attivare apposito mutuo concesso alla fine del 2019 ma da allora non è stata espletata per problemi relativi alle iscrizioni della spesa in bilancio ma soprattutto perchè l’opera non è cantierabile.

I lavori per la realizzazione dell’edificio sull’area ex collegio la Salle comportano lo spostamento del Terminal Bus vicino alla Stazione ferroviaria di piazza Colonna, come da progetto preliminare inserito nello stesso Programma Periferie. Ma anche per questo progetto non è stato rispettato il cronoprogramma, condizione indispensabile per il finanziamento ministeriale.

Ad oggi l’area di proprietà della Regione Campania sulla quale dovrebbe essere realizzato un terminal bus interrato con notevoli problemi di traffico in zona, non è stata ancora ceduta al Comune di Benevento e non è stato neppure individuato il tecnico che dovrebbe elaborare il progetto definitivo”.