Il 14 dicembre ha avuto luogo la IX edizione della festa dei bambini nati prematuramente presso la maternità dell’Ospedale di Viale Principe di Napoli. Alla manifestazione hanno preso parte numerosi genitori con i loro piccoli che furono degenti nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale.

Il tempo meteorologico però non può essere un ostacolo quando è il momento di gioire per celebrare tutti insieme una vittoria che è stata conquistata passando attraverso stati d’animo e sentimenti che hanno segnato il carattere di genitori che si sono trovati di fronte a un evento inaspettato come quello della nascita molto prematura del loro bambino.

Questi genitori hanno dovuto superare momenti di angoscia e di paura, di scoraggiamento e di sconfitta, ma poi hanno vissuto con grande intensità anche i sentimenti di speranza i e di gioia insieme con i medici del reparto di Terapia Intensiva Neonatale, le infermiere e tutto il personale che nei primi momenti sembrava così estraneo e invadente e che con il trascorrere del tempo è diventato amico e familiare.

Quanti sacrifici hanno dovuto affrontare questi genitori per stare accanto ai loro piccoli, specialmente quando provenivano dal Lazio o dal Molise oltre che dalle altre province della Campania: viaggiare tutti i giorni per passare quanto più tempo possibile accanto ai bambini perché avvertissero la loro voce e le loro carezze.

Per questo nessuno ha voluto rinunciare alla festa grande che ogni anno si tiene in loro onore al Fate Bene Fratelli, per celebrare in un’altra serata indimenticabile, tante storie a lieto fine che hanno avuto per protagonisti tanti nuclei familiari e tanti piccoli ormai cresciuti in braccio ai loro genitori sorridenti e felici.

Ad accogliere genitori e bambini c’era il Reverendo Padre Priore Fra Angelico Bellino, il Direttore Amministrativo Dr Giovanni Carozza, il primario dell’Unità Operativa di Neonatologia e Terapia intensiva Neonatale, Dott. Gennaro Vetrano con la gentile consorte e con lo staff medico, la Caposala Suor Maria Grazia con il personale infermieristico ed ausiliario che hanno rivolto parole di caloroso saluto a tutti i convenuti. Erano presenti inoltre alcune brave animatrici che hanno distribuito dolci e regali ed hanno organizzato per i bambini più grandi anche un teatrino con le marionette.

Fuori non smetteva di piovere, ma nel grande salone dei congressi del Fate Bene Fratelli si stava così bene, l’atmosfera era così calda e cordiale, il buffet imbandito di squisite leccornie dalle infermiere e l’atmosfera natalizia così gioiosa che tutti gli altri pensieri parevano essere rimasti fuori al di là delle vetrate ed era piacevole tirare a fare tardi.

Questa è una storia di Buona Sanità che vede ogni anno la partecipazione sempre più numerosa di genitori e bambini.

LUIGI PILLA