I politici, si sa, spesso si fanno attendere ma l'on. Umberto Del Basso De Caro è arrivato puntualissimo in redazione con tanto di giacca e cravatta.

Non da meno il nostro direttore Fuccio (…Realtà Sannita a certe cose ci tiene...) che lo ha accolto con grande affabilità e, nel presentarlo a noi della redazione, ha voluto ricordare come ci troviamo di fronte ad un politico navigato, non improvvisato, in politica da giovanissimo avendo ricoperto incarichi importanti sia istituzionali (assessore al comune di Benevento e poi parlamentare) che politici (segretario provinciale dell'ex Partito Socialista Italiano) ed ora quello molto prestigioso di sottosegretario con importanti deleghe.

Bando ad altri convenevoli tutti velocemente ai propri posti pronti per iniziare mentre l'onorevole sembra attratto da un numero storico di Realtà appeso alla parete con le foto di tutti gli eletti a Palazzo Paolo V nel 1980. Tra questi c'è anche un giovanissimo Del Basso De Caro ed i voti di preferenza riportati che furono ben 1.500.

La prima impressione che si ha quando cominciamo ad interloquire con lui è che ci troviamo di fronte ad una persona determinata con idee chiare che parla e si esprime all'insegna della concretezza e della chiarezza. Ed in più bando totale alle battute e persino alle parolacce che, si sa, oggi sembrano essere il condimento di ogni conversazione piccola o grande che sia. I toni poi sono sempre soft, mai comizieschi e sempre misurati. Risponde agevolmente a tutte le domande riferendo a memoria innumerevoli dati con impressionante puntualità.

Due ore abbondanti di appassionato dibattito senza nemmeno una pausa per il caffè che comunque alla fine è arrivato anche ben gradito.

Il tutto si è concluso con i consueti ringraziamnti e l’immancabile consegna all’ospite delle ultime pubblicazioni delle nostre edizioni.

Concludendo possiamo dire che abbiamo molto apprezzato l’on. Del Basso De Caro ma che abbia fugato tutti i nostri dubbi, questo no….e forse anche lui ci dà ragione…

ORNELLA CAPPELLA