Primo confronto, nella sala stampa del “Vigorito”, tra il neo allenatore del Benevento Fabio Caserta, che aveva al proprio fianco il patron Vigorito e Foggia, ed i rappresentanti dell’informazione.

Ma chi si aspettava che dall’incntro si potesse finalmente capire quale sarà il nuovo volto della squadra precipitata nuovamente in B a causa dei tanti errori commessi, ha dovuto ricredersi. A tal proposito va detto che sarà l’Alessandria la ventesima squadra a partecipare al torneo, avendo superato il Padova nella finale play off.

Nella conferenza stampa l’allenatore si è limitato a dire che il suo Benevento lotterà ovunque fino alla fine della gara, anche se non sarà facile la ripartenza dopo la grande delusione, aggiungendo di non essere un integralista anche se predilige il 4-3-3. Comunque, ha aggiunto sono in continuo contatto con la società per quanto riguarda la “rosa” e sono certo che chi di competenza agirà nel modo migliore, per mettere su una squadra competitiva.

Il presidente Vigorito ha affermato che quest’anno si aspetta da tutti il rispetto delle regole, però è presto per dire dove si potrà arrivare e quali saranno gli obiettivi. Questo anche per non prendere in giro i tifosi.

L’intervento più atteso era quello di Foggia, ma anche da parte sua pochissime novità. Si è limitato a dire che l’attuale “rosa” deve essere sfoltita ed anche molto, che diversi calciatori sono richiesti, ma certamente il Benevento non farà sconti a nessuno nè ci saranno regali per chi resterà. Le condizioni le detterà la società.

Allora vediamo le indiscrezioni di “radio mercato”, partendo da Montipò, richiestissimo dal Torino. Il Benevento vorrebbe monetizzare ben 3 milioni di euro, ma è difficile che su queste basi la trattativa possa essere aperta. Se, comunque, Montipò dovesse partire dal Genoa potrebbe arrivare Paleari. Anche Glik, una grande delusione, in lista di sbarco, mentre Letizia e Pastina dovrebbero essere confermati. Ma Letizia ha qualche remora. Una cosa è certa: il Benevento cerca due nuovi centrali per la difesa. Per quanto riguarda il centrocampo si lavora per confermare sia Viola (molto difficile) che Schiattarella ed Hetemaj, mentre si lavora per cercare di portare in giallorosso Romagnoli, Elia, Calò, Canotto. L’allenatore vorrebbe la riconferma di Sau ed Improta, che ha già allenato alla Juve Stabia. E potrebbe restare anche Insigne. Per quanto riguarda l’attacco tutto è legato a Lapadula, attualmente impegnato con la Coppa America. Al suo ritorno in Italia se ne riparlerà ma la situazione non è facile da gestire. Come pure bisogna decidere cosa fare con Gaich, mentre certamente resterà Di Serio. Insomma anche per l’attacco è tutto in rebus.

Come si vede ancora tutto in alto mare, con tanti problemi da risolvere, mentre vecchi e nuovi giallorossi si vedranno a Benevento il 7 luglio, per poi partire il 15 per il ritiro di Cascia. Ma, ad oggi, è lecito chiedersi: chi ci sarà?

GINO PESCITELLI

Foto di Arturo Russo per Realtà Sannita ©