Calcio, il Benevento supera lo Spezia 3-1 e sente profumo di Serie A Sport

Sofferta, ma per questo ancora più bella, la vittoria del Benevento contro uno Spezia mai domo, ed oramai la “pratica” promozione in Serie A sta per essere chiusa.

E’ iniziata nel migliore dei modi una settimana che potrebbe essere decisiva per ottenere la promozione con un bel po’ di anticipo, ed a questo punto le sfide riavvicinate con Perugia (martedì) e Pescara (domenica) potrebbero tramutare il sogno in realtà, e veramente si potrebbe cominciare a pensare a programmare il prossimo torneo, anche se le basi sono già state lanciate con Inzaghi che sarà ancora sulla panchina della “Strega” e che già comincia a pensare alla sfida fratricida con il fratello Simone.

E’ stata veramente una grande fatica avere ragione dello Spezia di Italiano, ma questo lo si sapeva se consideriamo che i liguri erano imbattuti da tredici giornate. Alla fine, però, anche lo Spezia ha dovuto abbassare la testa nella sfida contro il Benevento, anche se nel primo tempo si era illuso dopo aver ottenuto il vantaggio. Poi la squadra di Italiano è rimasta in dieci per l’espulsione di Mora al trentesimo dei primi 45’ ed a questo punto il Benevento ne ha approfittato, anche se Maggio e compagni sono venuti fuori soltanto nella ripresa dopo un primo tempo nel corso del quale tantissime cose non sono andate per il verso giusto.

Così sono venute le reti di Improta, Moncini e Viola che hanno cambiato il volto della gara, anche se a dire la verità lo Spezia ha lottato fino alla fine, trovando però sulla propria strada un Montipò ancora una volta in vena di miracoli.

Ma è stato il cambiamento di modulo a dare la scossa ai giallorossi, dal momento che con il passaggio al 4-4-2 dal 4-3-2-1 iniziale le cose sono completamente cambiate. Ed Improta soltanto dopo pochi minuti che era entrato in campo al posto di Hetemaj ha conquistato il pareggio, a dimostrazione del fatto che la sua utilizzazione nel corso della gara può servire a cambiare le cose. Ma anche gli ingressi di Coda per Sau e Kragl per Moncini sono serviti a conquistare l’ennesima vittoria. E’ la dimostrazione pratica che la “rosa” a disposizione è molto varia, per cui il tecnico può operare tantissimi cambi ed anche moduli nel corso della gara quando si accorge che le cose non stanno andando bene. Forse è proprio questa la vera forza del Benevento.

Insomma contro lo Spezia una rimonta da A, con l’ennesimo record: la conquista di 63 punti in 26 gare. E’ la prima volta, nella storia della Serie B. Questo mentre tutte le altre antagoniste si allontanano sempre più e la distanza è veramente diventata abissale.

GINO PESCITELLI