Domani sera, fischio d’inizio alle 20.45 e diretta su Dazn, il Benevento affronterà al “Meazza” di Milano la “corazzata” Inter di Conte, che, però, non sarà in panchina per squalifica.

Un appuntamento quasi impossibile per i giallorossi, anche se gli alti e bassi dei nerazzurri sono noti a tutti, e per questo Viola e compagni sono consapevoli che occorrerà la classica partita perfetta per cercare almeno di impegnare i padroni di casa, sempre impegnati nella rincorsa al Milan per lo scudetto. C’è, poi, da vedere quando peserà l’assenza di Conte in panchina.

Quasi un derby per Inzaghi, che con la maglia rossonera del Milan ha disputato, ed anche vinto, tante stracittadine con i nerazzurri, che una volta era “San Siro” ed oggi “Meazza”.

Tutti concetti che l’allenatore ha sviluppato nella conferenza stampa pre-gara affermando che certamente il Benevento parte con il pronostico a lui sfavorevole, ma comunque venderà cara la pelle.

Quale Benevento affronterà l’Inter?

Certamente assenti Letizia e Moncini ancora in infermeria, mancherà anche Sau che sconterà la seconda giornata di squalifica. Per il resto tutti disponibili, anche se Schiattarella e Iago Falque non sono al meglio della condizione e dovrebbero partire dalla panchina. In dubbio anche le presenza dell’ultimo arrivato Depaoli, mentre Gaich, il secondo acquisto di gennaio, sta completando le pratiche per il transfer, e comunque è già in città.

Quindi in porta ci sarà Montipò, i centrali saranno Glix e Caldirola o Tuia. Sulla sinistra sarà schierato Barba. Per quanto riguarda la fascia destra difficile che possa esserci Depaoli, quindi Inzaghi ancora volta potrebbe schierare Improta, oppure rinforzare ancora di più la difesa con Tuia. A centrocampo potrebbe esserci la staffetta tra Viola e Schiattarella, poi Hetemaj e Ionita o Dabo. Esterni Insigne e Caprari a sostegno di Lapadula. Insomma potrebbero essere tante le scelte dell’allenatore, con una panchina abbastanza…ricca per ogni evenienza o cambiamento di modulo.

Per quanto riguarda il direttore di gara per il Benevento sarà sempre…Pasqua, con l’arbitro di Tivoli che ha già diretto in questa stagione Benevento - Inter e Benevento - Juventus. Fabrizio Pasqua avrà come collaboratori di linea Salvatore Longo di Paola ed Edoardo Rospellini di Livorno, IV uomo Mauro Gariglio di Rovino, al VAR Giampaolo Calvarese di Teramo e Mauro Galetto di Rovigo. Non certo fortunato il cammino del Benevento con Pasqua: nei 13 precedenti, due sole vittorie, 1 pareggio e ben 8 sconfitte. Fino ad ora Pasqua ha diretto 64 gare in A, con 24 vittorie delle squadre di casa, 17 pareggi e 23 successi esterni, 14 rigori concessi e 9 espulsi.

GINO PESCITELLI