Calcio Serie A, Fiorentina - Benevento... un lunch match quasi surreale Sport

Dopo una sola settimana dalla improvvisa e tragica scomparsa a soli 31 anni, del capitano della “viola” Davide Astori, avvenuta nottetempo in un albergo di Udine dove la Fiorentina era in ritiro per la gara domenicale contro l’Udinese, il calcio riparte, anche se con la morte nel cuore. E’ stata  una settimana tutta dedicata al povero Astori, con l’intero mondo del calcio, non solo italiano ma anche internazionale, che si è stretto intorno alla famiglia dello scomparso ed alla Fiorentina, con funerali molto partecipati a cui nessuno è voluto mancare.

E  quando oggi alle 12,30 l’arbitro Fabrizio Pasqua di Tivoli fischierà al “Franchi”, che si preannuncia ribollente e gremito, prima il minuto di raccoglimento e poi il “via” di Fiorentina - Benevento certamente il pensiero di tutti andrà  a capitan Astori e l’omaggio sarà veramente particolare, con una coreografia che si preannuncia indimenticabile.

Ma è lecito chiedersi? E’ giusto scendere in campo al “Franchi” appena sette giorni dopo la scomparsa di Astori, quando soprattutto gli atleti fiorentini sono ancora scossi e sconvolti per la tragedia, e certamente in questa settimana sono stati con la mentre rivolta prima ai funerali e poi all’omaggio di tantissima  gente. Il Benevento è stato presente con Lucioni, mentre l’intera squadra appena giunta venerdì sera a Firenze si è recata subito al “Franchi”, dove Venuti, fiorentino in prestito ai giallorossi,  ha depositato un gagliardetto giallorosso tra i tanti fiori ed i ricordi ancora presenti. Davvero un bell’esempio di sportività!

Bisognerà vedere come la squadra reagirà, ma la vita continua ed il mondo del calcio non può fermarsi. A dire la verità anche il Benevento avrebbe preferito il rinvio della gara, come De Zerbi ha confessato in modo chiaro, ma i responsabili della Lega hanno deciso in modo diverso. Ed a questo punto è importante vedere quale delle due squadre… pagherà più dazio per l’ambiente, non certo facile, in cui la partita sarà giocata.

C’è solo da sperare che le due squadre per 90’ dimenticheranno la “tragedia” di Astori, anche se non sarà per niente facile, soprattutto se si pensa che il “Franchi” sarà ribollente non soltanto per i tifosi “viola”, ma anche per quelli giallorossi che dovrebbero essere almeno 2.000.

In quale clima  e con quale spirito le due squadre scenderanno oggi in campo? E’ difficile dirlo, ma certamente non sarà una partita come le altre.

Per quanto riguarda la Fiorentina, mister Pioli ha un solo dubbio, che riguarda la sostituzione, davvero difficile,di capitan Astori. La scelta è tra Milenkovic e Laurini, mentre la fascia di capitano sarà ereditata da Badelj. Compito non facile.

De Zerbi, invece, dovrà ancora rinunciare a D’Alessandro, ma soprattutto a Sandro, che non verrà rischiato e potrebbe rientrare domenica prossima contro il Cagliari. Naturalmente non sarà in campo neanche Viola, che a causa del rinvio della gara di domenica scorsa contro l’Hellas Verona (verrà recuperata mercoledì 4 aprile con inizio alle 17,00) non ha scontato la giornata inflittagli per la gara contro l’Inter.

Per il resto formazione fatta, con appena un paio di dubbi per De Zerbi, in porta ci sarà Puggioni, poi difesa a 4 con Tosca e Djmsiti centrali e Sagna  e Letizia sulle fasce, anche se non è da escludere la presenza di Venuti, fiorentino doc, al posto di Letizia. Venuti ci terrebbe tantissimo a scendere in campo dal primo minuto, anche per onorare Astori, e De Zerbi deciderà all’ultimo momento. Poi centrocampo a tre formato da Cataldi, Memushaj e Djuricic, con Brignola (per lui è arrivata la giusta convocazione nella nazionale Under 19) e Guilherme in appoggio all’unica punta che dovrebbe essere Coda, anche se Diabatè scalpita e Iemmello è ormai pronto per rientrare.

Soltanto all’ultimo De Zerbi scioglierà gli ultimi dubbi, ma per il particolare clima dovrà lavorare tantissimo soprattutto sulla “testa” e sul carattere dell’undici che scenderà in campo. C’è solo da sperare che non verranno ripetuti i continui errori sulle palle da fermo, sulle quali la Fiorentina è particolarmente pericolosa

Per arbitrare la non facile gara è stato designato Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli (anche se nativo di Nocera Inferiore), che sarà coadiuvato dagli assistenti  Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Stefano Liberti di Pisa, IV uomo Riccardo Ros di Pordenone addetti al VAR Davide Ghersini di Genova e Valerio Marini di Roma.

Assistente di volo, 35 anni, il direttore di gara di Tivoli è un decimo anno, quarto nella massima serie, dove ha diretto appena 17 gare, con 10 successi delle squadre di casa, 4 pareggi e 3 vittorie delle compagini in trasferta, 3 rigori concessi e 4 espulsi. In totale nella sua carriera ha diretto 177 gare con 75 vittorie delle squadre di casa, 31 pareggi e 47 successi delle compagini in trasferta, 45 rigori concessi e 52 espulsi. Con il Benevento ha 6 precedenti con 2 vittorie e 4 sconfitte, di cui ben 3 in questa stagione (Sampdoria - Benevento 2-1, Atalanta - Benevento 1-0, Benevento - Spal 1-2). Con la Fiorentina il bilancio è di 1 sconfitta in questo campionato, contro la Sampdoria per 3-1.

Ecco, comunque, il programma di questa 9^ giornata di ritorno:

▪ Roma - Torino 3-0

▪ Hellas Verona - Chievo 1-0

▪ Fiorentina - Benevento domenica 11 ore 12,30 (Pasqua - Del Giovane - Liberti - Ros - VAR Ghersini e Marini

▪ Bologna - Atalanta domenica 11 ore 15 (Calvarese - Marrazzo - Bottegoni - Di Martino - VAR Nasca e Saiai

▪ Cagliari - Lazio domenica 11 ore 15 (Guida - Carbone - Schenone - Pezzuto - VAR Gavillucci e  Tegoni)

▪ Crotone - Sampdoria domenica 11 ore 15 (Mazzoleni - Lo Cicero - Gori - Serra VAR Abisso e Dobosz)

▪ Juventus - Udinese domenica 11 ore 15 (Giacomelli - Paganessi - Valeriani - Giuia - VAR Tagliavento e Tonolini)

▪ Sassuolo - Spal domenica 11 ore 15 (Doveri - Crispo - Tasso - Founeau - VAR Mariani e Passeri)

▪ Genoa - Milan domenica 11 ore 18 (Fabbri - Alassio - Bindoni - Abbattista - VAR Manganiello e Ranghetti)

▪ Inter - Napoli domenica 11 ore 20,45 (Orsato - Di Fiore - Manganelli - Banti - VAR Massa e Giallatini).

GINO PESCITELLI