Gianluca Lapadula (foto), prima punta, classe 1990, quindi 30 anni, può oramai essere considerato il centravanti del Benevento, e manca solo l’ufficialità. Già in giornata dovrebbe essere sottoposto ai rituali accertamenti medici a Villa Stuart, poi firmerà un contratto con la “Strega”.

Del resto era stato la prima scelta per rinforzare l’attacco orfano di Coda, frattanto andato al Lecce, e da tempo il giocatore aveva scelto i giallorossi, ma mancava soltanto l’accordo con il Genoa a cui apparteneva il cartellino. Ora bisognerà decidere soltanto la formula del trasferimento. Quindi Foggia ha messo a segno un nuovo colpo, a dimostrazione che tutti gli altri nomi fatti in questi giorni erano stati fatti proprio per spingere il Genoa a decidere in fretta.

La bontà della scelta fatta dalla società si comprende dal passato del giocatore, che ha al proprio attivo ben 273 presenze tra C1, Serie B ed A con 110 reti messe a segno. Numeri che parlano da soli. Ha vestito le maglie del Vercelli, dell’Ivrea, del Pescara, dell’Atletico Roma, del Ravenna, del San Marino, del Cesena, del Frosinone, del Milan (27 presenze ed 8 reti), prima della definitiva consacrazione prima con il Genoa (36 presenze ed 8 reti), ed ultimamente con il Lecce (25 ed 11 reti nonostante un infortunio). Ora vuole riproporsi in maglia giallorossa, puntando anche sui nuovi compagni Sau e Moncini.

Ma non è finita perché il Benevento è ai titoli di coda per cercare di portare in giallorosso Gervinho e Bonaventura. La settimana entrante potrebbe essere quella decisiva per entrambi i giocatori, ma le sensazioni sono buone.

Intanto dal ritiro austriaco, che è stato aumentato di un giorno, giungono buone notizie per quanto riguarda la situazione sanitaria. Tutti i tamponi effettuati hanno dato esisto negativo, mentre restano in quarantena i tre giocatori positivi (dovrebbero essere due giovani ed un senior).

Sempre in Austria è stato operato al menisco Viola, da tempo sofferente, e sono previsti due mesi di stop.

Infine Glik e Ionita, come scontato, sono stati convocati per le rispettive nazionali, e certamente salteranno le gare amichevoli contro Roma (5 settembre a Trigoria) e, forse, Reggina che dovrebbe svolgersi al “Vigorito” naturalmente a porte chiuse.

Confermato che il 1° settembre si svolgerà il sorteggio per il nuovo calendario, mentre l’inizio del torneo potrebbe slittare di una settimana, a causa dell’attuale situazione sanitaria del paese e delle tante squadre con giocatori positivi.

GIPE