Calcio Serie A: la zona Cesarini ancora fatale per il Benevento. Il Parma pareggia a due minuti dalla fine Sport

Indubbiamente con il pareggio contro il Parma il Benevento ha fatto un altro passo importante verso la salvezza, ma veramente c’è da mordersi le mani per non aver conquistato i tre punti in palio, che certamente i sanniti avrebbero meritato.

In vantaggio per 2-1 grazie alle reti di Gilk e Ionita, i giallorossi sono stati raggiunti al 43’ della ripresa grazie alla rete di Man, che ha saputo approfittare di una indecisione della difesa. Comunque, grazie ad alcuni risultati positivi ora a 30 punti l’undici di Inzaghi ha 8 punti più del Cagliari, terzultimo. E questo è importante.

Certo dispiace per la mancata vittoria, ma bisogna guardare avanti con fiducia.

Anche contro il Parma Inzaghi ha schierato la squadra con il 3-3-2-1 con Glik, Tuia e Barba difensori, Depaoli sulla fascia destra, Schiattarella, Hetemaj e Ionita a centrocampo, poi Improta in appoggio a Lapadula e Gaich. Nel corso della ripresa sono entrati Caprari per Lapadula, Di Serio per Gaich e nel finale Letizia per Depaoli.

Primo tempo di marca giallorossa, poi nella ripresa il Parma si è ritrovato, e può lagnarsi anche per una rete annullata dal VAR che l’arbitro aveva concesso.

Alla fine il 2-2 può essere considerato anche giusto per quanto si è visto complessivamente nei 90’, anche se oramai la vittoria per i giallorossi sembrava fatta.

Per i giallorossi ora nuova gara interna, quella contro il Sassuolo di De Zerbi di domenica sera. Un nuovo appuntamento importante, possibilmente da non fallire.

GINO PESCITELLI

Foto di Arturo Russo per Realtà Sannita ©

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