Calcio Serie A: per il Benevento un'altra ''corazzata'', al ''Vigorito'' arriva il Napoli Sport

Certamente il calendario non ha sorriso alla “Strega”, riservando nelle prime cinque di campionato ben tre gare quasi impossibili, contro Inter, Roma e Napoli compagini in grado di fermare lo strapotere della Juventus dimostrato in questi ultimi anni. Ed almeno fino ad ora i pronostici sono stati rispettati: i giallorossi hanno subito due “manite” da Inter e Roma (con gli identici risultati di 5-2), mentre questo pomeriggio alle 15.00, diretta su Dazn, sarà di scena il Napoli di Gattuso, ancora più arrabbiato dopo l’improvviso stop subito dall’Az Alkmaar, giovedì sera, nella prima gara di Europa League.

Una gara impari per l’undici Inzaghi? Tutti i pronostici sono dalla parte dei partenopei, ma si sa che alla fine tutto verrà deciso dal rettangolo di gioco nel corso dei 90’ di gara. Una cosa però è certa: Maggio e compagni hanno intenzione di giocarsela questa gara contro avversari certamente più forti.

E le motivazioni per i giallorossi non mancano. Come prima cosa dovrebbero affrontarsi i due fratelli Insigne, dopo che Lorenzo è guarito dall’infortunio muscolare come ha dimostrato giovedì sera mentre il giallorosso Roberto dovrebbe essere schierato da Inzaghi nella formazione iniziale, poi nella “Strega” fin dal principio dovrebbe esserci Christian Maggio in passato, e per tanti anni, vera e propria “bandiera” del Napoli, infine sulle due panchine ci saranno Gattuso ed Inzaghi compagni di tante “battaglie” prima con la maglia del Milan e poi nella Nazionale maggiore. Insomma, una gara piena di amarcord!

Come l’affronterà il Benevento? Certamente Inzaghi avrà attentamente osservato il Napoli nella gara di Coppa di giovedì e ne avrà tratto insegnamenti, anche alla luce della partita disputata all’Olimpico dal Benevento, con i tanti errori difensivi commessi ma anche per l’atteggiamento dimostrato soprattutto nell’ultimo quarto d’ora dopo il pareggio per 2-2. C’è da dire che nella gara di giovedì di Europa League il Napoli è stato completamente imbrigliato dagli olandesi in fase difensiva, annullando così le grandi potenzialità offensive degli azzurri di Gattuso.

E proprio su questo potrebbe ragionare Inzaghi, presentando un Benevento più accorto e meno spregiudicato di quello visto fino ad ora. Purtroppo anche contro il Napoli mancherà un giocatore importante come Barba (come pure non ci sarà Moncini) mentre anche se in panchina potrebbe ritornare Viola.

Ed allora certamente qualche cambiamento ci sarà rispetto alla gara di Roma. Certamente in porta Montipò, poi Caldirola e Glik certali difensivi, mentre sulle fasce dovrebbero giocare Maggio e Letizia. Per quanto riguarda il centrocampo Inzaghi potrebbe ripresentare Hetemay insieme a Schiattarella e Dabo portando in panchina Ionita. Poi Insigne e Caprari sulle fasce, mentre al centro dell’attacco questa volta dovrebbe esserci Sau al posto di Lapadula. Questo se il tecnico insisterà con il 4-3-2-1, ma potrebbe anche pensare ad una squadra più accorta con una difesa a tre inserendo al posto di Letizia. E questa sarebbe la vera novità.

A dirigere il derby è stato designato un arbitro di valore, cioè Valerio Doveri di Roma, che avrà come assistenti Domenico Rocca di Catanzaro e Salvatore Affatato di Vico, IV Ivano Pezzuto di Lecce al VAR Paolo Valeri di Roma e Matteo Passeri di Gubbio. Il “fischietto” romano è internazionale, dal “giallo” facile ed è alla sua dodicesima stagione tra A e B. Nella massima serie ha diretto ben 165 gare con 74 vittorie delle squadre di casa, 45 pareggi, 46 vittorie esterne, 58 rigori concessi e 42 espulsi, Tra i “cadetti” ha diretto 41 gare con 18 successi interni, 11 pareggi e 12 blitz esterni, 15 rigori concessi e 18 espulsi. In totale ben 263 le gare dirette in carriera con 123 vittorie delle squadre di casa, 71 pareggi, 69 vittorie esterne, 94 rigori concessi e 89 espulsi. Ha tre precedenti con il Benevento con una vittoria contro il Verona per 3-0, una confitta contro l’Inter al “Vigorito” per 1-2, ed un pareggio per 1-1 contro la Paganese. Un “veterano” per il Napoli con 25 gare dirette, con uno score di 13 vittorie, 7 pareggi ed appena 5 sconfitte.

GINO PESCITELLI