Ci voleva un Benevento mai in partita per rilanciare un Napoli oramai in bruttissime acque e con Gattuso sulla graticola, reduce da tantissime delusioni sia in campionato che in Coppa.

Ed al “Maradona” i partenopei non hanno neanche dovuto impegnarsi molto per avere ragione di un Benevento che quasi mai si è avvicinato alla porta di Meret, che ha trascorso una serata da…disoccupato. Insomma nel “derby del sole” si è visto solo Napoli mentre il Benevento ha fatto solo da comparsa. Per i giallorossi una delle peggiori gare di questo torneo, e forse ha influito tantissimo l’assenza di Inzaghi in panchina, che ha sempre dato la giusta carica alla squadra.

Insomma al “Maradona” per la “Strega” tutta da dimenticare ed anche al più presto, anche perché mercoledì alle 20.45 al “Vigorito” sarà di scena l’Hellas Verona, e sarà già una sfida salvezza. Insomma ci sarà davvero poco tempo per meditare sulla sconfitta di Napoli e sulla brutta prestazione.

Per l’occasione Inzaghi ritroverà Glik la cui assenza a Napoli si è fatta particolarmente sentire, ma potrebbe perdere Schiattarella, costretto ad uscire alla fine del primo tempo e sostituito da Insigne.

Ed i risultati dell’ultima giornata non sono stati certamente favorevoli a Viola e compagni, che hanno fatto un passo indietro nella lotta per la salvezza. L’unica cosa positiva della gara contro il Napoli è stato il rientro di Letizia per una mezz’ora al posto dello sconcertante Foulon.

Per il resto proprio niente da salvare, con una fase difensiva a dir poco approssimativa, un centrocampo che mai ha aiutato sia la difesa che l’attacco, e con Caprari e Lapadula che mai hanno impegnato il Napoli, anche quando è stato ridotto in dieci.

Nessuna novità per quanto riguarda la formazione annunciata, con Barba e Tuia centrali avanti a Montipò, poi Depaoli e Foulon sulle fasce. Centrocampo affidato a Viola, Hetemaj e Schiattarella, infortunatosi quasi subito, poi Ionita e Caprari in appoggio a Lapadula. Nel corso della gara sono entrati Letizia, Insigne, Sau ed anche l’esordio di Gaich negli ultimi dieci minuti.

Però nulla è cambiato ed alla fine il Napoli ha vinto con le reti di Mertens e Politano.

Ora appuntamento mercoledì sera con il Verona, un appuntamento importante perché la classifica si è fatta nuovamente e dir poco pericolosa e le terzultime si sono avvicinate.

GINO PESCITELLI