Calcio Serie B: all'ultimo appuntamento il Benevento perde l'imbattibilità casalinga Sport

Nessuno se l’aspettava: proprio nell’ultimo appuntamento al “Vigorito” Maggio e compagni hanno detto addio all’imbattibilità casalinga, concedendo al Chievo di Aglietti un blitz quanto mai importante in sede play off. A questo punto il Chievo proprio nell’ultima giornata, quella di venerdì prossimo, si gioca la possibilità di partecipare alla fase per la scelta della terza squadra che il prossimo anno sarà in A insieme a Benevento e Crotone.

Troppo brutto il Benevento visto per l’ultima volta in Serie B al “Vigorito”, che deve ringraziare ancora volta Montipò se per i veneti il risultato non è stato più rotondo.

Evidentemente, però, le “feste” non fanno bene ai giallo-rossi. Prima la cittadinanza onoraria al presidente Vigorito, poi l’arrivo in città del primo acquisto Glik, che ha superato le visite mediche a Villa Stuart ed era allo stadio, hanno in parte cancellato tutto con la sconfitta, meritata, contro il Chievo Verona. Ed a questo punto anche il record dei punti conquistati potrebbe entrare nel dimenticatoio. Occorrerebbe una vittoria venerdì sera ad Ascoli, ma non sarà certamente facile.

Contro il Chievo si è visto Benevento troppo prevedibile e con tanti uomini che oramai pensano soltanto al prossimo torneo, e la sconfitta è stata conseguente.

Per quanto riguarda la formazione iniziale Inzaghi ha insistito con Montipò tra i pali, poi Caldirola e Barba centrali difensivi, quindi Maggio ed il giovane Pastina sulle fasce. Ad inizio di ripresa è stato Rillo a prendere il posto di un Pastina che ha commesso tantissimi errori. Centrocampo formato da Hetemaj, Basit e Kragl, poi Improta ed Insigne in aiuto a Moncini. Nella ripresa l’allenatore ha cercato di cambiare qualcosa facendo entrare Tello per Basit, Sau per Insigne, Di Serio per Improta, ma non c’è stato nulla da fare. Pochissimo lavoro per la difesa del Chievo Verona.

GINO PESCITELLI