Dopo la storica vittoria, non era mai accaduto in passato, contro il Napoli di Spalletti nell’amichevole di lunedì sera al “Maradona”, questa sera il Benevento scende nuovamente in campo per l’anticipo della terza giornata di campionato.

La vera e propria beffa di Parma, con la immeritata sconfitta al 97’, è stata in parte digerita con la roboante vittoria per 5-1 contro i partenopei, ma ora bisogna riprendere il cammino dopo aver stupito tanti per la vittoria contro gli azzurri. Si dirà che nel Napoli mancavano tantissimi nazionali e la squadra di Spalletti era quasi “sperimentale”, ma questo nulla toglie alla splendida gara della “Strega”. Del resto, anche tra i sanniti qualche giocatore importante non era in campo.

A questo punto, però, urge dimenticare le ultime due (contro Parma e Napoli) e riprendere il cammino.

Ed al “Vigorito” per l’anticipo di questa sera sarà il Lecce, che è una delle favorite per la promozione in Serie A.

Sarà il Lecce dell’ex Baroni, sulla panchina giallorossa in occasione della prima promozione in Serie A, senza dimenticare che al “Vigorito” torneranno Lucioni, Coda e Tuia, mai dimenticati dai tifosi. Insomma tanto amarcord per una gara che si preannuncia speciale e dal risultato finale incerto.

Non sarà per niente per tutte e due le formazioni conquistare i tre punti in palio, che potrebbero valere tantissimo anche se siamo soltanto alla terza giornata.

Per entrambi gli allenatori soltanto problemi di scelta per quanto riguarda l’undici iniziale, e Baroni potrà contare anche sull’ultimo arrivato Gargiulo.

Per il Benevento, invece, Casera certamente dovrà rinunciare a Pastina e Lapadula, il primo infortunato il secondo impegnato con la Nazionale del suo paese mentre certamente potrà contare su Glik e Ionita, anche loro impegnati negli incontri internazionali. Da valutare Glik, mentre Ionita è tornato in anticipo.

L’allenatore nell’amichevole contro il Napoli ha potuto vedere le condizioni di un po’ quasi tutti gli uomini della “rosa” a disposizione, e per lui soltanto qualche problema di scelta e di modulo. Forse l’unico dubbio è legato alla utilizzazione di Sau o Moncini dal primo minuto.

E dopo la gara contro il Lecce di questa sera un vero e proprio tour de force contro Ascoli, Cittadella, Como e Perugia. Cinque gare in 22 giorni.

Proprio per questo sarà importante iniziare bene questa sera contro il Lecce, anche perché è previsto il pubblico delle grandi occasioni, con una prevendita a gonfie vele.

Giovane il direttore di gara che è stato prescelto per una gara ad alta tensione. Si tratta del primo anno di Alberto Santoro diaMessina, che sarà coadiuvato da Edoardo Raspollino di Livorno e Marco Cecconi di Livore. Al VAR Marco Piccinini di Forlì e Christian Rossi di La Spezia. Due le direzioni di gara di Santoro in A con una vittoria della squadra di casa, un pareggio ed un rigore concesso e 12 in B con 7 vittorie delle squadre di casa, 1 pareggio e 4 blitz esterni.

GINO PESCITELLI