Per i giallorossi ritorno al “Vigorito” sabato 23 ottobre ed ancora all’ora di pranzo, con fischio d’inizio alle 14.00, ma con la necessità perentoria di ritornare alla conquista dei tre punti dopo tre pareggi consecutivi, che hanno fatto precipitare la squadra al centro della classifica, con le squadre di testa che hanno preso un buon margine nell’ultimo turno grazie ad alcuni risultati che hanno penalizzato Letizia e compagni.

L’avversario di domani pomeriggio però certamente è da prendere con le molle e non sarà una passeggiata per l’undici di Caserta. Avversario di turno quel Cosenza che almeno fino ad ora è stata forse la più bella rivelazione del torneo. Una gara quindi difficile da affrontare con la giusta concentrazione dal momento che i rossoblu calabresi certamente venderanno cara la pelle.

Il Benevento però questa volta assolutamente non può sbagliare e, come ha tenuto a ripetere mister Caserta in settimana fin dal principio niente deve essere concesso agli ospiti.

Anche per questa gara l’allenatore dovrà fare a meno di Improta un elemento troppo importante, e la sua assenza si sta facendo sentire. Come pure mancherà Pastina, mentre dovrebbe rientrare Elia.

Per il resto tutti i giocatori disponibili con problemi di scelta, ma soprattutto di modulo. E’ quasi certo, però, che si insisterà con il 4-3-2-1 che fino ad ora non ha dato grandi risultati.

Così, con Paleari tra i pali gli esterni, dovrebbero esserci Letizia e Foulon, mentre accanto a Glik da centrale dovrebbe essere riconfermato Barba, anche se non è detto che l’allenatore non si affidi a Vogliacco. Per quanto riguarda il centrocampo l’allenatore potrebbe ancora affidarsi a Calò e Viviani, mentre l’ultima maglia se la giocano Tello, Ionita ed Acampora. Sulla trequarti dovrebbe giocare Insigne che vorrebbe brindare nel migliore dei modi alla sua centesima partita in giallorosso, e dall’altra parte la scelta dovrebbe cadere su Elia o Moncini, in appoggio all’unica punta Lapadula che scalpita tantissimo.

Il match di domani pomeriggio è stato affidato ad un arbitro esperto, come la gara richiede, Davide Ghersini di Genova, collaboratori di linea Gianluca Sesi di Sassari e Giuseppe Macaddino di Pesaro, IV uomo Mario Perri di Roma, al VAR Giacomo Camplone di Pescara e Sergio Ranchetti di Chiari.

Al di là delle condizioni climatiche che non si preannunciano molto buone, c’è da sperare in una buona affluenza di pubblico perché per il Benevento la posta è troppo importante e l’aiuto dei tifosi potrebbe essere fondamentale.

GINO PESCITELLI