Calcio Serie B: il Benevento a Venezia per continuare a volare Sport

Al “Pier Luigi Penzo” di Venezia domani pomeriggio, fischio d’inizio alle ore 15.00, il Benevento vuole assolutamente tentare il blitz esterno e tenere a bada gli avversari e confermare la testa della classifica, con sei punti in più del Pordenone.

Insomma, in riva alla laguna Maggio e compagni vogliono ribadire il momento positivo dopo la vittoria contro il Crotone, che ha lanciato i giallorossi verso la grande fuga.

Ma non sarà facile tornare nel Sannio con ulteriori tre punti in classifica, anche se i lagunari di Alessio Dionisi attualmente non se la passano troppo bene con 17 punti in classifica e sul terreno amico hanno collezionato appena due vittorie ed un pareggio, uscendo sconfitti in tre occasioni, con cinque reti fatte e sette subite. Questo, però, non vuol dire che l’undici di Dionisi lascerà campo aperto a Maggio e compagni perché l’allenatore del Venezia ritroverà uomini importanti come Lollo e Zuculini che potrebbero dare una svolta alla gara dei veneti. E poi non dobbiamo dimenticare che tra le file del Venezia ci sarà un ex dal dente avvelenato come Antonio Vacca.

E la gara di domani pomeriggio al “Penzo” rappresenterà un vero e proprio amarcord per Pippo Inzaghi che ritroverà quella panchina che è stata sua per due campionati, con una vittoria nel campionato di Serie C, poi la partecipazione ai play off per la promozione in B. Di quella squadra, che tante soddisfazioni gli ha dato prima del “gran salto” in Serie A sulla panchina del Bologna, Inzaghi ritroverà soltanto tre elementi (Modolo, Zigoni e Suciu), ma tanti amici e soprattutto i tifosi che l’hanno davvero apprezzato.

Quale Benevento scenderà in campo a Venezia? Inzaghi ha recuperato Caldirola, che ha scontato la squalifica, e Tuia oltre qualche altro importante elemento come Kragl che risentiva di qualche acciacco. Però ha perso Armenteros, che non è stato neanche convocato, insieme a Rillo e Sanogo, e quindi almeno per quanto riguarda difesa ed attacco le scelte sembrano fatte.

A guardia della rete naturalmente Montipò, poi Caldirola ed Antei centrali, con Tuia e Gyamfi che partiranno dalla panchina, ed ancora Maggio e Letizia sulle fasce. Insomma la difesa a quattro dovrebbe essere confermata.

Per quanto riguarda il centrocampo l’allenatore giallorosso deve soltanto decidere se confermare i tre “tenori” Viola, Schiattarella ed Hetemaj, come per la gara contro il Crotone, per poi cambiare modulo, oppure tornare al 4-4-2, inserendo Kragl, pienamente recuperato, oppure Tello come esterni. Ha fatto capire di volerci pensare bene e deciderà solo all’ultimo.

Naturalmente in attacco scelte obbligate con Coda e Sau, ed in panchina Improta ed Insigne pronti ad entrare. Insomma, per centrocampo ed attacco qualche dubbio per Inzaghi, che comunque dovrà fare scelte di abbondanza e di modulo.

Sarà una vecchia conoscenza giallorossa, Marco Serra della sezione di Torino a dirigere la gara. Si tratta di un sesto anno in B, impiegato, che fino ad ora ha diretto anche 3 partite in Serie A, con uno score di 1 vittoria interna e 2 pareggi, 1 rigore concesso e 2 espulsi. Per lui la direzione di 68 partite in B con 30 successi delle squadre di casa, 29 pareggi ed appena 9 successi esterni, 18 rigori concessi ed altrettanti espulsi. In totale 124 le gare dirette in carriera, con 54 vittorie della compagini di casa, 48 pareggi e 22 successi esterni, 35 rigori concessi e 50 espulsi. Insomma un arbitro dal polso duro, soprattutto nei riguardi degli allenatori.

Ben 7 i precedenti con il Benevento, con due successi (Benevento - Ascoli 2-0, Reggina - Benevento 0-2), 4 pareggi (Grosseto - Benevento 1-1, Benevento - Catanzaro 0-0, Lecce - Benevento 1-1 e Pordenone - Benevento 1-1 in questo torneo) ed 1 sconfitta Salernitana - Benevento 2-0). Sono 3 i precedenti con il Venezia con una vittoria, un pareggio ed una sconfitta.

A coadiuvare Serra come assistenti Andrea Tardini di Milano e Marco Scatragli di Arezzo, IV uomo Marco Monaldi di Macerata.

GINO PESCITELLI