Quello che una volta per i giallorossi era un vero e proprio tabù, è diventato veramente un campo dove la “Strega” ha finito per scavare una vera e propria voragine con tutte le altre squadre. A questo punto sono 17 i punti ùdi vantaggio sulla seconda in classifica, il Frosinone, e ben 19 quelli con lo Spezia, terzo in classifica, che proprio sabato prossimo sarà di scena al “Vigorito”. Insomma, record su record Maggio e compagni stanno raggiungendo quella meta che era stata prefissa, cioè il ritorno in Serie A. E forse molto presto l’obiettivo sarà raggiunto se consideriamo che le gare da disputare diminuiscono a vista d’occhio.

Certamente era complicata la gara contro l’undici di Boscaglia, ma in Rivera di Levante il Benevento assolutamente non ha avuto mai problemi. Già dopo un quarto d’ora il doppio vantaggio con Sau ed Insigne (al terzo centro consecutivo), poi al 25’ il rigore messo a segno da Viola e nel finale la quarta rete di Coda, nel frattempo subentrato a Moncini. Nel mezzo della gara tante occasioni non bene sfruttate, mentre la Virtus Entella mai ha impegnato seriamente Montipò. Insomma, quasi una comoda passeggiata per Maggio e compagni, anche se alla vigilia era una gara molto temuta. Il terreno di gioco, però, ha detto ben altro, perché i giallorossi hanno superato tutte le remore espresse da Inzaghi alla vigilia per il campo sintetico e la grandezza.

Nessuna novità rispetto a quanto previsto sia per lo schema di gioco che per l’undici titolare.

L’allenatore ha confermato il 4-3-2-1, con Montipò tra i pali, Caldirola e Barba centrali, Letizia e Maggio sulle fasce. Centrocampo a tre con Schiattarella, Viola ed Hetemaj, poi Sau ed Insigne esterni e Moncini unica punta. Nell’ultimo quarto d’ora Improta ha preso il posto di Sau, Del Pinto è subentrato ad Hetemay e Coda a Moncini. Ora bisognerà vedere le condizioni di Sau e soprattutto di Hetemay che sono usciti per affaticamenti muscolari.

Neanche questa volta ci sono stati ammoniti, per cui non sono previste squalifiche, mentre qualche infortunato potrebbe rientrare per la gara di sabato pomeriggio contro lo Spezia. E proprio con la partita contro i liguri inizia un nuovo ciclo che prevede tre gare in settimana. Infatti già martedì 3 marzo la non facile trasferta di Perugia in notturna, poi domenica 8 marzo al “Vigorito” sarà di scena il Pescara. E bisogna vendicare l’unica sconfitta fino ad ora subita, che ancora oggi brucia tantissimo.

Intanto la “Strega” continua ad inanellare record su record. Non perde da 18 giornate, e Super Pippo vuole eguagliare quello che il fratello Simone sta portando avanti con la Lazio.

GINO PESCITELLI