Calcio Serie B: il Benevento tenta l'assalto al vertice Sport

Quella che inizia oggi potrebbe essere una settimana decisiva per il Benevento, che dopo aver battuto il Cosenza e cancellato il tabù dello Scjda di Crotone, con due ottime prestazioni, tenta ora l’aggancio alla capolista Pisa la quale, inaspettatamente, è alla testa della classifica.

Ed i giallorossi in questa settimana tentano l’assalto alla capolista con due gare casalinghe consecutive, quella di oggi, contro il Brescia nell’insolito orario delle 12.30, poi sabato 6 novembre quando al “Vigorito” sarà di scena il Frosinone, questa volta l’inizio è previsto per le 18.30.

Insomma, potrebbe essere questo il momento della svolta, anche perché subito dopo ci sarà una nuova giornata di sosta con i giallorossi impegnati al ritorno in campo nella trasferta di Pisa.

Come si vede sarà questa una settimana veramente fondamentale, e si inizia con una sfida amarcord contro un passato troppo vicino per essere facilmente dimenticato.

Tornerà a guardare l’erba del “Vigorito” Pippo Inzaghi, oggi sulla panchina del Brescia, dopo due anni che tanto ha dato alla “Strega”. Prima riportando i giallorossi in Serie A, dopo un campionato indimenticabile ed aver battuto una infinità di record, poi una retrocessione ed un ritorno tra i cadetti, che ancora oggi brucia tantissimo. Dopo un girone di andata da incorniciare e che nulla faceva presagire, una seconda parte del torneo ingloriosa ed una retrocessione giunta nelle ultime gare. Tutta colpa di Inzaghi? Ancora oggi tutti sono convinti che non è proprio così ed il ritorno in B è da addebitare a tanti fattori, a cominciare dalla Società ed a Foggia che non avevano capito a gennaio che bisognava rinforzare la squadra con gente esperta.

Questo, però, ora rappresenta il passato e bisogna pensare al presente.

Dopo due gare riavvicinate e la terza ancora più vicina, quale Benevento oggi affronterà il Brescia?

La difesa dovrebbe essere quella delle ultime due gare, con Manfredini tra i pali (Paleari potrebbe rientrare a Pisa), Glik e Barba centrali, anche se il neo papà Vogliacco muore dalla voglia di giocare. Poi capitan Letizia e Foulon sulle fasce. Qualcosa potrebbe cambiare a centro campo, dove l’unico certo sembra Calò, mentre le altre due maglie se le giocano Viviani, Acampora, Ionita e Tello. Sulla trequarti questa volta potrebbe far riposare Brignola, riproponendo Insigne, Elia, o addirittura Moncini in appoggio all’unica punta Lapadula divenuto oramai un punto fermo ed intoccabile.

Insomma tanti i dubbi dell’allenatore che scioglierà all’ultimo, comunque affidandosi anche questa volta al 4-3-2-1.

Per la difficile gara è stato designato uno dei migliori direttori di gara. Si tratta di Pietro Giacomelli di Trieste che si avvarrà dei collaboratori di linea Valerio Bindoni di Venezia e Paolo Laudato di Taranto, IV uomo Giorgio Vergaro di Bari, al VAR Davide Ghersini di Genova e Oreste Muto di Torre Annunziata.

C’è solo da sperare, a questo punto, che i tifosi giallorossi siano più numerosi di quelli presenti per la gara contro il Cosenza. Mai come ora Letizia e compagni hanno bisogno dell’apporto del pubblico e siamo certi che i beneventani risponderanno. Bisogna capire che il momento è particolare!

GINO PESCITELLI