Calcio Serie B: il Benevento travolge il Cittadella ed ora punta ai primi posti. Le foto Sport

Gli scontri tra Benevento e Cittadella sono stati sempre di alta quota, e questo sia nelle gare di campionato, sia soprattutto quando le due formazioni si sono scontrate nelle varie partite valide per i play off.

Basta andare con la mente a qualche anno fa, eravamo in fase nei play off, quando i giallorossi dopo aver meritatamente vinto nella gara di andata vennero poi inaspettatamente superati dal Cittadella per 3-0 nel ritorno al “Vigorito”. Fu un vero e proprio dramma per la squadra, la società. L’intera città, che già assaporava la finale per la promozione in A. E non fu certo facile, all’epoca, dimenticare!

Proprio per queste ragioni in fase di presentazione della gara di martedì sera avevamo scritto che Benevento - Cittadella era una gara tutta speciale e dal pronostico difficile, con il Benevento, a quota 7, che voleva il sorpasso e la rivincita sul Cittadella a quota 9.

E dobbiamo dire che lo spettacolo non è mancato soprattutto nel primo tempo, mentre nella ripresa la “Strega” ha fatto quel che ha voluto, grazie ad una ripresa perfetta ma soprattutto a Lapadula che con una tripletta, ed il pallone portato gelosamente a casa, ha permesso a Letizia e compagni di portarsi nei piani alti della classifica, spingendo l’occhio verso la vetta che ora non è più tanto lontana.

Un solo disappunto. I soli due tifosi del Cittadella, e gli scarsi 3.000 “cuori” giallorossi, che in una tiepida serata autunnale hanno applaudito Letizia e compagni dall’inizio alla fine. Un appuntamento del genere meritava ben altro, ma i turni settimanali ed il calendario “spezzatino” porta anche a questo e chi governa il calcio dovrebbe capirlo. Non si può spingere la gente di andare allo Stadio nei giorni lavorativi, nonostante gli inviti delle Società… E Vigorito ne sa qualcosa!

Come sono stati i 90’ di Benevento - Cittadella?

Nel primo tempo le due squadre si sono eguagliate con tante occasioni da entrambe le parti. Alla fine i primi 45’ si sono chiusi sull’1-1 con il Benevento andato subito in vantaggio con Acampora ma raggiunto dopo appena una decina di minuti. Insomma un primo tempo con continui capovolgimenti di fronte e veramente al cardiopalma, che ha divertito i tifosi.

E nulla faceva presagire una ripresa completamente diversa, quando in campo si è visto solo e soltanto il Benevento che ha annichilito

Questo grazie alla decisione di Caserta di fare entrare subito in campo Lapadula al posto di uno spento Sau. Così Lapadula, in mascherina protettiva, è stato l’eroe della serata e non solo per la sua tripletta. Il Benevento ùnon ha risentito più di tanto neanche l’uscita di Improta per infortunio da Elia. E si sa quanto Improta sia importante per la squadra. A questo punto Lapadula ha fatto capire di dover essere un punto fermo, anche perché il Benevento tanto ha puntato, e speso, su di lui per farlo restare.

Dove ancora una volta il Benevento ha deluso è stato a centro campo. Quel Calò fortemente voluto da Caserta ancora una volta ha disputato una gara incolore, dimostrando di non essere assolutamente il Viola tanto osannato dai tifosi. E ad un certo punto Caserta l’ha sostituito con Viviani, Ma non poteva fare altrimenti. E per il centrocampo, reparto importante, un discorso chiaro deve essere fatto.

Contro il Cittadella nessun turn over ma la stessa formazione che aveva vinto ad Ascoli con Paleari tra i pali, Glik e Barba centrali, Letizia e Foulon sulle fasce, Ionita, Calò ed Acampora a centrocampo, Improta ed Insigne a centrocampo, Sau unica punta. Nel corso della garra sono entrati Elia per Improta, Lapadula per Sau, Tello per Acampora, Moncini per Jnsigne e Viviani per Calò.

Sabato, alle 14.00, trasferta a Como, ed in riva al lago non sarà certo una gara facile ed occorrerà la massima attenzione.

GINO PESCITELLI

Foto di Arturo Russo per Realtà Sannita ©

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