Calcio Serie B, per il Benevento a Brescia una gara inutile ma da giocare con dignità Sport

Come prima cosa una notizia importante. Come previsto venerdì mattina innanzi Procura Federale si è svolto il primo round del processo sportivo che interessa il Palermo, e la richiesta del Capo della Procura Federale Pecoraro, che personalmente era presente, è stata scioccante per i siciliani: retrocessione in Serie C ed inibizione per cinque anni dell’allora presidente Zamparini, che, detto per inciso, tutt’ora è agli arresti domiciliari per altri guai giudiziari sui quali sta indagando la Procura della Repubblica di Palermo.

Il Palermo è imputato di aver falsificato tre bilanci (dal 2014 al 2017) e solo per questo ha potuto prendere parte ai campionati di A e B. La sentenza è attesa per martedì, ma certamente si andrà avanti per la seconda fase, quella decisiva, per cui il rinvio dei play off almeno di una settimana sembra scontato. Naturalmente all’udienza di venerdì era presente il Benevento, con il proprio legale.

A parte questa notizia senz’altro importante, che potrebbe aprire al Benevento la strada per il terzo posto invece dell’attuale quarto, domani pomeriggio si chiude il torneo regolare, in attesa dei play off e play out.

E per com’è oggi la classifica tutto è ancora possibile per le varie posizioni e non tutto è scontato.

I giallorossi di Bucchi saranno impegnati a Brescia, dove affronteranno la “regina” del torneo, oramai già da qualche settimana promossa in Serie A.

Tutte le gare di quest’ultima giornata si svolgeranno in contemporanea con fischio d’inizio alle 15.00, proprio per dare una certa regolarità.

Per quanto riguarda la posizione di classifica una gara quasi inutile (il Brescia promosso in A ed il Benevento al quarto posto già assicurato, importantissimo per la griglia dei play off), ma che certamente l’undici giallorosso di Bucchi intende onorare nel modo migliore, giocando con dignità e senza regalare nulla ai padroni di casa. Insomma, la “Strega” vuole uscire dal “Rigamonti” a testa alta e con una prestazione non certo da fine campionato.

Questo nonostante certamente non scenderà in campo il miglior Benevento, tra infortuni e giocatori importanti diffidati, ed a rischio squalifica per la prima gara play off.

Bucchi ha convocato per la gara di sabato 11 maggio soltanto 23 giocatori, lasciando a casa i vari Maggio, Costa, Tuia, Del Pinto, Ricci, Asencio ed anche Coda. Tra i convocati c’è Caldirola, che, però, è tra i diffidati e quindi soltanto per esigenze eccezionali verrà utilizzato. Tra i convocati anche Volpicelli ed altri tre giovani (De Caro, Di Serio e Pestina).

Formazione praticamente fatta, con Ghigo Gori che dopo due anni tornerà in campo dal primo minuto, poi i difensori centrali che dovrebbero essere Antei e Volta e Di Chiara pronto ad entrare, poi Gyamfi e Letizia oppure Improta sulle fasce. A centrocampo dovrebbero giocare Viola, Tello e Bandinelli, quindi Vokic che dovrebbe giocare alle spalle della coppia Insigne - Buonaiuto, con Armenteros che partirebbe dalla panchina. Come si vede un Benevento in piena emergenza, come del resto già si sapeva. In panchina, insieme a Montipò ed il terzo portiere Zagari, Caldirola, Di Chiara, Crisetig, Volpicelli, Goddard, Armenteros e gli altri giovani della Primavera convocati.

Per dirigere Brescia - Benevento è stato designato Luigi Pellitteri della sezione di Palermo, avvocato 34enne, alla sua seconda stagione in Serie B, dove ha diretto 30 gare con 14 successi interni, 6 pareggi e 6 10 blitz esterni, 16 rigori concessi ed 8 espulsi. In totale 91 le gare dirette in carriera, con 46 successi delle squadre di casa, 20 pareggi, 25 successi esterni, 27 rigori concessi e ben 35 espulsi.

Come assistenti di linea sono stati designati Giuseppe Borzomi di Torino e Marco Chiocchi di Foligno, e, grande novità, per la prima volta IV uomo sarà una donna, Maria Marotta di Sapri (classe 1984), nello scorso torneo unica direttrice di gara in Serie C. La Marotta è internazionale dal 2016, ma fino ad ora ha diretto soltanto in Lega Pro e nel calcio femminile.

Il direttore di gara siciliano (ma era proprio necessario mandare un arbitro di Palermo?) ha diretto il Benevento due volte, il 3-2 subito a Foggia il 9 dicembre nella Coppa Italia di C e lo 0-0 di Cosenza in questo torneo. Poi era il IV uomo recentemente a Verona in occasione della vittoria per 3-0 della “Strega” contro l’Hellas. Tre i precedenti con il Brescia, con altrettante vittorie.

Ecco, comunque, il programma di quest’ultima giornata del torneo regolare, con tutte le gare che avranno inizio alle 15.00:

â–ª Brescia - Benevento (Pillitteri - Borzomi - Chiocchi - Marotta)

â–ª Carpi - Venezia (Illuzzi - Mastrodonato - Rossi - Ricci)

â–ª Crotone - Ascoli (Piscopo - Opromolla - Di Gioia - Perrotta)

â–ª Lecce - Spezia (Aureliano - Rispollini - Pagliardini - Prontera)

â–ª Padova - Livorno (Rapuano - Luciano - Mokhtar - Santoro)

â–ª Palermo - Cittadella (Sacchi - Rossi - Fiore - Massimi)

â–ª Perugia - Cremonese (Giuia - Bresmes - Cipressa - Dionisi)

â–ª Pescara - Salernitana (Nasca - Colarossi - Imperiale - Marini)

â–ª H. Verona - Foggia (Ghersini - Scatragli - Formato - Guccini)

â–ª Riposa Cosenza

L’ultima giornata parte con questa classifica:

â–ª Brescia 67

â–ª Lecce 63

â–ª Palermo 62

â–ª Benevento 57

â–ª Pescara 52

â–ª Spezia 51

â–ª Cittadella 50

â–ª Cremonese 49

â–ª H. Verona 49

â–ª Perugia 47

â–ª Cosenza 46

â–ª Ascoli 43

â–ª Crotone 40

â–ª Salernitana 38

â–ª Livorno 38

â–ª Foggia 37 -6

â–ª Venezia 35

â–ª Padova 30

â–ª Carpi 29

GINO PESCITELLI