Si può veramente dire a questo punto che lo “Scida” di Crotone rappresentava un vero e proprio terreno maledetto per il Benevento, ma ora non può essere più tale. Dopo ben 40 anni i giallorossi sono riusciti ad uscirne a testa alta e lo hanno fatto da veri e propri protagonisti, mai lasciando nelle mani dei padroni di casa il pallino del gioco.

Al termine dei 90’ minuti il risultato è stato di 2-0 per i ragazzi di Caserta, grazie alle reti di Letizia, la prima di questa stagione, e al solito di Lapadula, ma in tantissime altre occasioni i giallorossi hanno sfiorato la tripletta, soprattutto con Brignola in due occasioni.

Insomma i giallorossi hanno comandato sempre la gara e soprattutto nella ripresa Manfredini, in porta al posto dell’infortunato Paleari, ha fatto quasi da spettatore. E nel primo tempo almeno in un paio di occasioni ha dimostrato di poter anche non far rimpiangere il portiere titolare, che ne avrà almeno per un mesetto. I rimpianti e le paure per l’infortunio di Paleari sono un ricordo? E’ presto per dirlo, ma potrebbe anche essere così per quanto dimostrato da Manfredini contro le due calabresi Cosenza e Crotone.

Allo “Scida” i giallorossi hanno disputato una delle migliori gare della stagione, nonostante gli impegni ravvicinati.

Anche questa volta mister Caserta ha schierato la squadra con il classico 4-3-2-1 a lui tanto caro cambiando poco rispetto alla gara contro il Cosenza. Avanti a Manfredini, Glik e Barba centrali, poi Letizia e Foulon sulle fasce, centrocampo formato da Calò, Acampora e Tello, infine Brignola e Ionita a sostegno di Lapadula. Nel corso dei 90’ minuti sono anche entrati Masciangelo, Di Serio, Vokic e Moncini.

Ora nuovamente in campo lunedì 1° novembre alle 12.30 quando al “Vigorito” tornerà Pippo Inzaghi con il suo Brescia.

Intanto per qualche giorno il Benevento si gode il secondo posto in classifica alle spalle del sorprendente Pisa. Inzaghi accogliamolo con un applauso per quello che ha fatto a Benevento!

GINO PESCITELLI

Foto di Arturo Russo per Realtà Sannita ©