Calcio Serie B, un brutto Benevento crolla sotto il Frosinone Sport

Il risultato finale di 4-1 per il Frosinone è la fotografia impietosa di un Benevento che è stato completamente in balia dei frusinati e che mai, proprio mai, è stato in grado di reagire.

Indubbiamente l’espulsione di Glik, giusta e sacrosanta, dopo appena mezz’ora di gioco ha influito tanto, ma certamente ciò non vale a giustificare la pessima prestazione dell’undici di Caserta.

Contro il Frosinone si è visto il più brutto Benevento della stagione, e la seconda sconfitta consecutiva casalinga certamente deve far suonare un campanello d’allarme, perché andare avanti nell’attuale modo potrebbe essere estremamente pericoloso. Ed allora sin da questo momento bisogna cominciare a pensare al “mercato” di gennaio senza perdere tempo prezioso. Questo perché con l’attuale parco giocatori non si va da nessuna parte.

Come pure un pensiero deve essere fatto sull’allenatore, forse non adatto alla Serie B ed all’ambizione della città. Del resto Caserta è stato sempre un allenatore da C e non si è mai misurato tra i “cadetti”. Una cosa del genere tanti l’avevano previsto!

Così l’unica cosa da salvare della gara di sabato sera sono stati i pochi tifosi presenti sugli spalti che hanno sfidato pioggia e freddo, ed alla fine sono usciti sfiduciati. E forse per la prima volta anche lui è entrato nella contestazione dei tifosi. Ma c’era da aspettarselo.

Per lo spettacolo indecoroso di Letizia e compagni a fine gara l’allenatore ha chiesto scusa ai tifosi, ma ciò serve a poco, perché le sole scuse non bastano dopo una prestazione del genere. Occorre ben altro!

Parlare della gara ci sembra inutile dal momento che nessun giallorosso si è salvato.

Ed allora questa settimana di sosta in attesa della trasferta di Pisa deve servire per riordinare le idee, per un confronto all’interno dello spogliatoio e poi ripartire in modo diverso. A Pisa potrebbe rientrare tra i disponibili Improta, ma ciò basterà?

GINO PESCITELLI

Foto: ciociariaoggi.it