Calcio, Serie C: crisi profondissima per la Strega. Il Benevento arena ancora nel derby di Caserta 1-1 Sport

Altro giro, altro pari. Il quarto consecutivo, il terzo con il punteggio di 1-1. Nessuna svolta tecnica, dunque, dall’arrivo di Pazienza, bensì una sconfitta e poker di X. Crisi profondissima per la Strega, che continua inesorabilmente a sprofondare in classifica.

LA CROANCA

Stravolgimento tattico per Pazienza, attese le molteplici defezioni. Benevento in campo con un 4-3-3 rivisitato, con Simonetti largo a sinistra e tandem offensivo composto da Lamesta e Manconi a supporto Starita.

La gara è cominciata con un’occasione ghiottissima per il Benevento al 17’, con il colpo di testa da distanza ravvicinata di Starita, dopo l’intervento di Manconi, e la palla stampata sul palo pieno. Neanche sessanta secondi dopo, opportunità sul fronte opposto: sugli sviluppi di corner, cross di Kallon e colpo di testa di Collodel, con palla larga di pochissimo; non lesto Vano ad intervenire sotto porta. Al 21’ svolta della gara: Egharevba ha puntato Berra con un dribbling a rientrare, prima di essere steso dal capitano della Strega; rigore per i falchetti. Dal dischetto, Vano ha gonfiato la rete con una conclusione centrale e potente. Al 27’ altra ghiotta chance per i padroni di casa con la rovesciata di Proia, palla larga non di molto! Appena 2’ dopo, a sorpresa la Strega ha riacciuffato la sfida con Manconi: su corner di Prisco e rimpallo fortuito in area, l’attaccante ha calciato un rigore in movimento ed ha insaccato in rete la sfera.

La ripresa ha presentato ritmi decisamente più compassati rispetto alla prima frazione di gioco: è subentrata, in entrambe le squadre, la paura di perdere ulteriori punti per strada.

Poco dopo l’ora di gioco, Berra si è arreso per il quarto infortunio degli ultimi due mesi: dentro Oukhadda. Poi Pazienza ha inserito Lanini, Perlingieri e Borello per Manconi, Starita e Prisco. Tra le fila dei padroni di casa si è rivisto il grande ex Ciano per gli ultimi 15’. Nonostante timidi accenni di forcing, il Benevento non è riuscito a procacciarsi concrete opportunità per schiodare il punteggio dall’1-1.

RESOCONTO

I giallorossi continuano a perdere terreno rispetto alle posizioni di vertici. Con il successo nel pomeriggio, il Crotone - prossima avversaria della Strega - si è portata a -1 dal Benevento, che occupa attualmente il 4 posto con 47 punti, addirittura a -5 dal Monopoli e -14 dalla vetta del Cerignola. Gli uomini di Pazienza torneranno in campo mercoledì sera al ‘Vigorito’, alle 20:45 contro gli squali calabresi.

TABELLINO

Casertana (4-3-3): Zanellati; Paglino (58Heinz), Kontek, Bacchetti, Fabbri; Damian (64Bianchi), Collodel, Proia; Kallon (64Carretta), Vano (74Bunino), Egharevba (74Ciano). A disposizione: Pareiko, Vilardi, Llano, Frison, Giugno, Falasca, Gatti. Allenatore: Zeoli (Pavanel squalificato)

Benevento (4-3-3): Nunziante; Berra (68Oukhadda), Capellini, Tosca, Simonetti; Talia, Prisco (84Borello), Viviani; Lamesta, Starita (73Perlingieri), Manconi (73Lanini). A disposizione: Manfredini, Giangregorio, Sena, Veltri, Borello, Carfora. Allenatore: Pazienza

Arbitro: Gabriele Sacchi di Macerata

Assistenti: Andrea Pasqualetto di Aprilia e Damiano Caldarola di Asti

Marcatore: 22rig Vano (C), 29Manconi (B)

Ammoniti: Kontek, Carretta, Heinz (C), Starita, Pazienza dalla panchina (B)

FRANCESCO MARIA SGUERA