Calcio, Serie C: la Strega di Auteri domina i tigrotti di Bertotto ma slitta al 6° gradino della graduatoria Sport
La Strega scorazza al ‘De Cristofaro’ di Giugliano: dominati i tigrotti di Bertotto nonostante un’inaspettata sofferenza nel finale. Al Benevento, però, non è bastato l’1-2 finale per scavalcare il Catania in classifica: gli etnei, vincenti allo scadere a Potenza, hanno difeso il 5° posto, facendo ri-slittare la Strega al 6° gradino della graduatoria del girone C. I giallorossi, dunque, affronteranno la Juventus Next Gen nel primo turno play-off che avrà luogo domenica prossima al ‘Vigorito’.
A Giugliano, mister Auteri ha rivisitato la formazione: panchina iniziale per Nunziante, Acampora, Manconi e Lanini; Manfredini tra i pali, chance per Starita davanti e conferma per Sena in difesa. La sfida rischiava di mettersi seriamente in salita sin dall’avvio: al 2’ ci ha pensato la garanzia Manfredini - scelto al posto di un Nunziante in evidente difficoltà - a togliere dall’incrocio dei pali la conclusione di Celeghin, salvando i suoi. Da lì, dominio giallorosso, in gol al primo vero affondo con Capellini (18’), abile a sbrogliare una mischia in area post-corner con una bomba di mancino. Sei minuti dopo, errore al tiro di Starita, pasticcione da ottima posizione. Ultimo squillo della prima frazione firmato Lamesta: tiro respinto in corner da Russo.
La ripresa è stata prevalentemente a tinte giallorosse: Pinato non ha centrato lo specchio con un buon tiro dal limite dell’area; subito dopo Perlingieri ha spedito sull’esterno della rete una conclusione potente da posizione invitante, confermando un pessimo momento personale in chiave realizzativa. Al 74’, però, gioiello in assistenza del giovane Sena ad imbucare Pinato: pallonetto a scavalcare Russo e palla in rete; raddoppio della Strega! Dopodiché, doppia opportunità per il neo-entrato Lanini: palo pieno a seguito di un sinistro poderoso alla prima palla toccata; poi un errore gravissimo a concludere un pregevole contropiede appena qualche minuto dopo. Gol sbagliato, gol subito: su capovolgimento di fronte, il Giugliano ha beffato la Strega, sfondando con Njambè: tiro-cross deviato goffamente da Tosca, appena entrato, e palla sulla testa di Nepi, il quale ha potuto comodamente appoggiare in rete il gol che ha accorciato le distanze. Nel finale di gara, mister Auteri ha tirato i remi in barca e, nonostante la visibile sofferenza fisica e psicologica dei suoi, ha condotto in porto la sfida, stampando il punteggio sull’1-2 finale.
Nonostante una performance più che convincente del Benevento sotto il punto di vista atletico, al netto di un’eccessiva leziosità sotto porta, i giallorossi - che credevano di aver completato la rimonta sul Catania - sono stati beffati dal gol di Inglese al 90’ a Potenza: gli etnei si sono riappropriati del 5° posto, aggiudicandosi proprio il Giugliano come rivale del primo turno play-off. Come detto, pertanto, al Benevento, scivolato 6° con 52 punti complessivi, spetterà il duello secco contro la Juventus Next Gen, clamorosamente sconfitta 2-1 a Messina. La Strega, dunque, tornerà in campo già domenica 4 maggio contro i bianconeri di mister Brambilla.
TABELLINO
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Valdesi, Solcia, Caldore, Oyewale; De Rosa, Celeghin (71’ Peluso), Vallarelli; Baldè (64’ Njambe), Padula (46’ Nepi), Del Sole (71’ D’Agostino). All.: Bertotto
BENEVENTO (4-2-3-1): Manfredini; Simonetti, Berra, Capellini, Sena (84’ Tosca); Talia, Prisco; Lamesta (78’ Lanini), Pinato (78’ Acampora), Starita; Perlingieri (92’ Viscardi). All.: Auteri
Arbitro: Gavini di Aprilia.
Assistenti: Nigri - Pandolfo IV ufficiale: Di Cicco.
Ammoniti: Padula (G), Sena (BN), De Rosa (G), Peluso (G).
Marcatori: 19’ Capellini (BN), 74’ Pinato (BN), 85’ Nepi (G).
FRANCESCO MARIA SGUERA