Calcio, Serie C: la Strega di Auteri sbanca il ''Lamberti'' di Cava (1-2) Sport

Sofferenza, maledetta sofferenza. La Strega di Auteri, dopo un’ottima ora di gioco e due gol di vantaggio, si è spenta all’improvviso. Un gol a freddo, quello di Saio, che ha riacceso le speranze della Cavese di Maiuri, in grado di far tremare i giallorossi per l’intera mezz’ora finale, fino ad un triplice fischio mai così piacevole in questa stagione. Ad ogni modo, in un turno insidiosissimo, attesa la prevedibile vittoria del Monopoli in contemporanea con la Turris (3-0) e l’assenza di supporter della Strega a Cava per il divieto di trasferta, il Benevento è uscito come meglio non poteva dal “Lamberti”: 3 punti pesanti in tasca e vetta della classifica preservata.

LA CRONACA

A Cava de Tirrenti, Auteri ha rispettato le promesse avanzate in conferenza: Veltri titolare a destra per sostituire l’assente Oukharda, con Tosca a sorpresa a sinistra. Titolare Lamesta, panchina per Lanini.

Dopo 3’ di gioco, la Strega ha spaventato i locali: combinazione perfetta tra Lamesta e Perlingieri, che ha rifinito favorendo l’inserimento di Talia; botta del centrocampista da ottima posizione e palla alle stelle. Dopo un altro giro di lancette, però, gli ospiti hanno sbloccato la sfida: assist di Lamesta per Manconi; piattone all’angolo e Benevento avanti! Dopo una dozzina di minuti, raddoppio giallorosso: girata di Perlingieri in un fazzoletto in area di rigore, mancino chirurgico a baciare il palo e palla in rete! Dopodiché, Talia ha spaventato nuovamente la Cavese, ormai in bambola, con una botta di destro da fuori area: palla larga. Al 23’ opportunità per la sorpresa Veltri: rigore in movimento dopo una carambola in area, palla deviata in corner. Sugli sviluppi, bolide di Talia dalla distanza e palla alta.

Il Benevento ha cominciato la seconda frazione esattamente come aveva concluso la prima: all’attacco. Dopo neanche tre minuti, un indemoniato Lamesta ha servito a rimorchio Manconi, che con un destro a incrociare ha impegnato Boffelli, quasi prodigioso in respinta. Al quarto d’ora, Prisco ha fallito a due metri dalla porta il colpo del k.o., indirizzando fuori la testata in anticipo sul portiere, uscito in ritardo e colto alla sprovvista. Al 66’, però, come un fulmine a ciel sereno, gol dei locali: cross di Rizzo sugli sviluppi di corner e zuccata vincente di Saio, perso da Veltri, con palla all’angolo. Terzo gol consecutivo incassato dal Benevento su calcio piazzato: problema quantomai evidente. Gara riaperta a sorpresa. Ad un quarto d’ora dal termine, il neo entrato Manfredini - che ha sostituito Nunziante all’intervallo - ha fatto tremare i giallorossi con una respinta cortissima su tiro di Pezzella, rimediando poi parzialmente con una respinta in corner in tuffo. Un minuto dopo, Manconi ha cestinato la mezza sforbiciata da buona posizione, concludendo altissimo. I ragazzi di Auteri hanno cominciato tremendamente a soffrire, patendo le sortite offensive della squadra di Maiuri, che ha messo sotto la Strega guadagnando sempre più campo e fiducia. Dopo un forcing massiccio, a pochi secondi dallo scadere, Diop ha fallito clamorosamente il pari, incrociando fuori col mancino a tu-per-tu con Manfredini: disperazione del pubblico di casa.

Sospiro di sollievo enorme per la truppa di Auteri: al triplice fischio la panchina è esplosa in una esultanza liberatoria, riversandosi in campo per festeggiare.

Il Benevento, infatti, con 3 punti d’oro conquistati a Cava, ha concluso al primo posto l’anno solare 2024, incominciando al meglio il girone di ritorno. Sono 40 i punti dei giallorossi in 20 partite: +2 sul Monopoli che insegue.

La Strega tornerà in campo il 5 gennaio 2025 al “Vigorito” contro il Catania: si giocherà di domenica alle 15:00.

TABELLINO

Cavese (4-3-3): Boffelli; Rizzo, Peretti (44′ st Diop), Saio, Loreto; Konate (9′ st Fornito), Pezzella, Vitale (23′ st Marranzino); Fella, Vigliotti (23′ st Diarrassouba), Sorrentino (44′ st Maffei). A disposizione: Di Somma, Lamberti, Tropea, Piana, Marchisano, Barba, Barone, Marranzino, Badje, Quattrocchi. Allenatore: Maiuri

Benevento (4-2-3-1): Nunziante (1′ st Manfredini); Veltri, Berra, Capellini, Tosca; Talia, Prisco (32′ st Viscardi); Lamesta (32′ st Acampora), Manconi, Simonetti (1′ st Viviani); Perlingieri (22′ st Starita). A disposizione: Lucatelli, Meccariello, Sena, Ferrara, Agazzi, Pinato, Borello, Carfora, Lanini. Allenatore: Auteri

RETI: 6′ Manconi, 17′ Perlingieri (B) - 66′ Saio (C).

AMMONIZIONI: Simonetti, Berra, Prisco, Viscardi, Veltri (B).

ARBITRO: Madonia di Palermo.

ASSISTENTI / 4° UFFICIALE: Chichi di Palermo, Tagliaferri di Faenza e Tropiano di Bari.

FRANCESCO MARIA SGUERA