Calcio, Serie C: la Strega regala un tempo al Catania e al ''Massimino'' finisce 1-0 per gli etnei Sport
Oltre quarantacinque minuti di gioco: è quanto ha concesso il Benevento di Gaetano Auteri al Catania di mister Toscano. Troppo, indubbiamente troppo per una compagine che ambisce alla promozione diretta in serie cadetta, specialmente in quello che - sulla carta - si preannunciava già come un grande scontro diretto del girone C. Nella prima frazione di gioco del monday-night del “Massimino”, la Strega si è rivelata pressoché evanescente ed inconsistente; certamente tatticamente impreparata al cospetto di un Catania più pimpante e meglio organizzato. A nulla è servita la scelta di Auteri di puntare su Viviani, Acampora e Talia dal 1’, riformulando ex novo la mediana: la diga posta in mezzo al campo dagli etnei si è dimostrata insormontabile, facendo inesorabilmente naufragare il Benevento.
Emblematica, d’altronde, la prima occasione del match dopo neanche quaranta secondi: Carpani ha subito spaventato la Strega con un insidioso diagonale sinistro, spentosi di poco al lato. Al terzo minuto, Viviani ha risposto agli etnei con un bolide dalla distanza: palla alta di poco. Al 18’, Nunziante si è opposto col petto - chiudendo lo specchio - al mancino ravvicinato di Anastasio, sgusciato via a Berra sulla catena di sinistra. Al 25’, Catania in vantaggio: Lunetta ha eluso il tackle di Capellini calciando verso la porta, ma Nunziante ha respinto prontamente in stile hockey; sulla ribattuta, però, si è avventato Carpani, che ha fulminato il portiere giallorosso e tutta la difesa sannita, gonfiando la rete con una sorta di rigore in movimento. L’unico accenno di reazione della Strega è stato palesato da Lanini, verso lo scadere della prima frazione, che con un destro potente - su assist di Lamesta - ha spedito la palla distante dalla porta di Bethers.
Ad inizio ripresa, Auteri ha provato a smuovere le acque in casa Benevento: subito fuori Lanini e Acampora, dentro Perlingieri ed il neo-arrivato Borello; poco dopo Pinato al posto di Viviani. Dopo l’ora di gioco, la prima vera fiammata giallorossa: Berra per Talia, stop e tiro da posizione defilata e palla stampata sulla parte alta della traversa. Subito dopo un’altra chance per la Strega: destro rasoterra di Borello, respinto da Bethers; sulla ribattuta ha tentato il tap-in Manconi, ma Sturaro ha salvato miracolosamente sulla linea con un intervento a dir poco prodigioso. Dopodiché è stato Perlingieri a flirtare col pari al 73’: sinistro a giro chirurgico, palla larga di un soffio. Nel finale, Starita ha prelevato Lamesta. Al 90’ ancora Benevento a premere sull’acceleratore: combinazione nello stretto tra Perlingieri e Manconi; destro secco del centravanti giallorosso, ma palla troppo debole e centrale. Nonostante un arrembaggio prepotente nel finale il Benevento non è riuscito ad acciuffare il pari, cadendo al “Massimino” per la prima volta nella stagione: fatale una prima frazione di gioco non all’altezza delle aspettative, che ha finito per premiare un Catania sornione.
Strega bocciata, dunque, per il troppo flebile approccio mentale alla gara, ma il tempo per rimuginare è già terminato: a mercato ormai abbondantemente chiuso, il Benevento necessita di reagire in fretta e rimettersi prontamente in carreggiata. Ad attendere i giallorossi, d’altronde, c’è il Potenza: domenica 8 settembre, alle 20:45, i lucani faranno visita al “Vigorito”. Vietato sbagliare.
TABELLINO:
CATANIA (3-4-2-1): Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Castellini; Guglielmotti, Sturaro (20’st De Rose), Di Tacchio, Anastasio (10’st Quaini); Luperini, Carpani (20’st Inglese); Lunetta (17’st Stoppa). All.: Toscano.
BENEVENTO (4-3-3): Nunziante; Berra, Capellini, Viscardi, Ferrara; Acampora (1’st Borello), Viviani (16’st Pinato), Talia; Lamesta (43’st Starita), Manconi, Lanini (1’st Perlingieri). All.: Auteri.
Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido.
Assistenti: Consonni di Treviglio e Taverna di Bergamo.
Quarto ufficiale: Gervasi di Cosenza
Marcatore: 23’pt Carpani
Note: Ammoniti: Viviani, Acampora, Anastasio, Manconi, Guglielmotti, Bethers. Minuti di recupero: 1’pt e 5’st.
FRANCESCO MARIA SGUERA
Foto: pagina Fb Calciocatania.com