Una gara brutta, sporca; tremendamente spezzettata e dal livello tecnico probabilmente nemmeno all’altezza di un quarto di finale playoff. Eppure, un pari a reti bianche è stato più che sufficiente a spedire la Strega direttamente nel paradiso delle semifinali, eliminando la Torres per via dell’1-0 maturato nella sfida d’andata. Con un paio di interventi prodigiosi di Paleari, infatti, la squadra di Auteri è riuscita a saldare il risultato di parità al “Vanni-Sanna”, facendo quasi cadere nel dimenticatoio una performance tutt’altro che brillante.

Venendo alla cronaca del match, Auteri ha confermato in toto la formazione proposta all’andata: stesso 3-4-3; nessun cambio. Come martedì, l’approccio dei sardi è stato dirompente dal punto di vista atletico: i giallorossi sono ben presto finiti in sofferenza, patendo gli alti ritmi proposti dai padroni di casa. Al 2’, Paleari si è superato in tuffo per respingere in corner il tiro a giro angolatissimo di Diakite, su palla persa di Ciciretti. Al 6’, invece, Mastinu ha spedito alto un tiro da ottima posizione. Al 22’, invece, è stato nuovamente Paleari ad opporsi a Diakite: perso da Simonetti, il centravanti ha impattato di testa, ma il portiere giallorosso - come un gatto - è riuscito a spingere la sfera in angolo. Verso lo scadere della prima frazione, la Torres ha collezionato due buone opportunità per sbloccare l’incontro: prima, Mastinu ha sparato largo di poco un buon sinistro dal limite dell’area; un minuto dopo, invece, Liviero ha impensierito Paleari con un mancino dalla distanza, smanacciato in corner. Pressoché nulle sono state le sortite offensive organizzate dalla Strega, la quale non è stata in grado di concludere in porta in nemmeno una circostanza.

Nella ripresa, il Benevento ha confermato un atteggiamento oltremodo remissivo: votandosi alla difesa e sparacchiando qualche pallone in avanti alla rinfusa, nella speranza di scongiurare ogni pericolo, i ragazzi di Auteri hanno proseguito sulla falsariga della prima metà di gioco. Nonostante il forcing dei padroni di casa, arzilli ma imprecisi, la prima vera svolta della seconda frazione si è registrata solo al 78’: sugli sviluppi di una mischia in area, Zecca ha cercato di concludere verso la porta, ma - lisciando la sfera - ha impattato direttamente Ferrante, procacciandosi un cartellino rosso diretto per un grave fallo di gioco. Torres in inferiorità numerica. Il Benevento, però, ha ben presto pareggiato i conti con il neoentrato Bolsius: all’83’, un intervento pericolosissimo in spaccata è costato il rosso diretto anche all’olandese, riportando la partita in parità numerica. Così, gli uomini di Greco hanno tentato di suonare nuovamente la carica: in pieno recupero, Diakite ha svettato di testa, ma non ha trovato lo specchio per pochissimo, con Paleari immobile. L’ultima azione degna di nota è stata confezionata dalla Strega: sugli sviluppi di un piazzato non sfruttato dalla Torres, Viscardi si è involato verso la porta sarda sprovvista di Zaccagno; il centrale, però, dopo aver percorso settanta metri, non ha tentato il tiro a porta sguarnita, bensì ha servito lentamente Starita che, pasticciando, ha sciupato un contropiede ghiottissimo.

Nonostante il grave spreco della Strega, il Benevento è riuscito a portare a casa il pareggio, valso il passaggio del turno e, dunque, l’approdo in semifinale: Torres eliminata al primo turno. La Strega, ora, se la vedrà con la Carrarese, classificatasi terza nel girone B, la quale ha appena eliminato la Juventus Next Gen ai quarti. I giallorossi disputeranno l’andata in Toscana il prossimo martedì, mentre il ritorno avrà luogo al “Vigorito” domenica 2 giugno.

TABELLINO:

TORRES (3-4-1-2): Zaccagno; Idda, Antonelli, Dametto; Zecca, Giorico, Mastinu (37'st Kujaby), Liviero; Ruocco; Scotto (31'st Goglino), Diakite. All.: Greco.

BENEVENTO (3-4-3): Paleari; Berra, Capellini, Viscardi; Improta (36'st Meccariello), Talia (36'st Agazzi), Nardi, Simonetti; Ciciretti (29'st Bolsius), Perlingieri (29'st Starita), Lanini (27'st Ferrante). All.: Auteri.

Arbitro: Galipo' di Firenze. Assistenti: Munerati di Rovigo e Linari di Firenze. Quarto ufficiale: Ancora di Roma. VAR e AVAR: Ghersini di Genova e Longo di Paola.

Note: Espulsi al 33'st Zecca e al 38'st Bolsius. Ammoniti Giorico, Talia, Idda, Greco (all.), Mastinu, Simonetti. Minuti di recupero 2'pt e 5'st.

FRANCESCO MARIA SGUERA

Foto: pagina Fb Benevento Calcio