Calcio, Serie C: un Benevento indomabile schianta 4-0 il Foggia allo stadio ''Vigorito'' Sport

Alla quarta giornata di campionato, la Strega ha già finito per inerpicarsi in vetta in solitaria nel girone C. Con una prestazione casalinga sontuosa contro il Foggia di mister Brambilla, i ragazzi di Auteri hanno prevalso 4-0, arrampicandosi a quota 12 punti e staccando per la prima volta le concorrenti.

Venendo alla cronaca dell’incontro del “Vigorito”, Auteri ha confermato in blocco il tridente proposto a Bari, nel solito 4-3-3; dentro dal 1’ anche Tosca, Viscardi e Simonetti: out gli infortunati Ferrara e Acampora.

Pronti-via e, al 7’, sugli sviluppi di un calcio piazzato, la Strega è subito passata in vantaggio: cross di Prisco, rimpallo fortuito a premiare Simonetti - che ha confezionato un assist - e conclusione secca di Oukhadda; palla in fondo al sacco. Il Foggia ha paventato una reazione pochi minuti dopo: angolo calciato da Emmausso sulla testa di Salines, spizzata e palla larga. Intorno al quarto d’ora, però, è stata ancora la Strega a flirtare col raddoppio: doppia conclusione di Manconi nel giro di sessanta secondi; un corner guadagnato ed un tiro da buona posizione, ma fuori dallo specchio. Un minuto dopo, il Benevento ha siglato il 2-0, proprio con Manconi: rapido dispiegamento della Strega in contropiede con Lamesta per Simonetti, assist arretrato per Manconi e piatto centrale dell’attaccante a battere Perina! Al 26’, opportunità ghiottissima per i satanelli per riagguantare il match: fallo di Viscardi su Salines in area; penalty - abbastanza generoso - concesso dal direttore Ubaldi. Dal dischetto, Emmausso si è lasciato ipnotizzare da Nunziante, che ha respinto il tiro dagli undici metri. Foggia ancora pericoloso nel finale di primo tempo con il solito Emmausso: conclusione insidiosa respinta in corner da un prodigioso e decisivo Nunziante. In pieno recupero, Manconi ha sfiorato la doppietta personale: destro a giro e palla larga di pochissimo.

La ripresa è incominciata sulla falsariga del primo tempo: dopo una manciata di minuti, Manconi ha esploso un destro secco ben indirizzato, respinto in corner da Perina. Al 54’, satanelli ad un passo dal gol del 2-1: sponda di Vezzoni per Emmausso, inseritosi in area, sinistro a incrociare e palla dritta sul palo! Lamesta ha provato a rispondere appena qualche secondo dopo, sempre col mancino, ma nella metà campo opposta: conclusione strozzata, palla larga non di molto. Al 60’, secondo penalty della partita: corner di Prisco, colpo di testa di Simonetti e fallo di mano di Zunno. Dal dischetto, Manconi non ha fallito: tiro ad incrociare e palla in buca d’angolo. All’80’, ospiti vicini alla rete con un colpo di testa di Ercolani, sugli sviluppi di corner: sfera che ha sibilato alla sinistra del palo di Nunziante. A gara praticamente finita, la Strega non ha rinunciato ad attaccare, procacciandosi un nuovo tiro dal dischetto per un fallo di Vezzoni su Lamesta: dagli undici metri, il neo-entrato Lanini ha spiazzato Perina, calando il poker.

Con una prestazione sontuosa di Nunziante e Manconi, senza dimenticare Berra, Simonetti e Lamesta - altresì decisivi -, il Benevento ha dunque raso al suolo il Foggia, sprintando forte e guadagnando il terzo successo consecutivo (il secondo di fila senza subire gol).

La Strega sarà prossimamente impegnata nella trasferta infrasettimanale di Monopoli: si giocherà giovedì sera, ore 20:45.

TABELLINO:

BENEVENTO (4-3-3) Nunziante; Oukhadda (35st Agazzi), Berra, Tosca, Viscardi; Talia, Prisco (24’st Starita), Simonetti (24’st Viviani); Lamesta, Perlingieri (21st Lanini), Manconi (36’st Sena). Allenatore: Auteri.

FOGGIA (4-2-3-1) Perina; Salines, Ercolani (40’st Carillo), Camigliano, Felicioli (22st Danzi); Vezzoni, Gargiulo; Orlando (22st Ascione), Emmausso, Zunno; Murano (22st Santaniello).

Allenatore: Brambilla.

Arbitro: Ubaldi di Roma 1.

Assistenti: Chichi di Palermo - Sicurello di Seregno.

Quarto ufficiale: Gangi di Enna.

Marcatori: 6’pt Oukhadda (B), 17’pt, 16’st (su rigore) Manconi (B), 50'st rig. Lanini (B). 

Ammoniti: Salines (F), Orlando (F), Vezzoni (F), Danzi (F).

FRANCESCO MARIA SGUERA

Foto di Arturo Russo per Realtà Sannita ©