Calcio, Serie C: una rosea Epifania per il Benevento che batte il Catania 3-2 Sport
Vantaggio giallorosso a sorpresa, poi rimontato dagli etnei. Quindi svantaggio perdurante della Strega, controribaltato in pochi minuti del finale. Gara folle e ricca di emozioni al “Vigorito”: nella prima del 2025, alla fine, è stato il Benevento a prevalere sul Catania. Decisivo l’1-2 mortale di Lanini e Simonetti, che hanno steso gli uomini di Toscano, coriacei fino a quel momento.
LA CRONACA
Per l’ostica sfida contro i siculi, Auteri ha confermato il solito atipico 4-3-3: Viviani al posto dello squalificato Prisco; Acampora in panchina. Davanti Lamesta-Perlingieri-Manconi.
Al 21’, dopo un inizio più intenso degli ospiti, i padroni di casa sono passati in vantaggio: grande manovra di Manconi; poi Simonetti ha imbucato da sinistra per Viviani, inseritosi. Tocco di punta a liberare Lamesta dal lato opposto; piattone potente dell’ala della Strega e palla catapultata in rete. Benevento avanti! Gli etnei hanno tentato di rispondere tre minuti e mezzo dopo, con una semi-rovesciata di Carpani, pasticciata da pochi metri: palla fuori. Il Catania, ad ogni modo, ha riacciuffato la Strega al 28’: magia di Jimenez nel liberarsi per il cross da sinistra a cercare Inglese, scappato tra Simonetti e Capellini; zuccata ravvicinata e palla in rete. Punteggio di 1-1 alla mezz’ora. Al 38’ occasione in contropiede per Stoppa, sprecata malamente con un tiro flebile dopo essersi defilato troppo, inglobato da Manfredini. Al 41’, zampata volante di Inglese, scappato sempre a Capellini: palla fuori di pochissimo.
Nella ripresa nessun cambio per le due formazioni. A partire subito forte è stato il Catania, in gol dopo due minuti e mezzo: palla persa da Capellini e mancino a giro di Jimenez da fuori area con palla in buca d’angolo. Etnei avanti con merito. Al 64’, Inglese ha richiamato Manfredini, calciando in porta dopo aver vinto un rimpallo da posizione pericolosa: parata. Al 76’ la svolta della gara: la Strega ha pareggiato con una sforbiciata vincente di Lanini, entrato da poco, su cross al bacio di Oukhadda. Ma la Strega non si è fermata lì: un minuto dopo, ancora Lanini ha sfiorato il gol di testa: deviazione e palla sull’esterno della rete. Sugli sviluppi di corner, però, i giallorossi hanno definitivamente stroncato il Catania: colpo di testa di Pinato, parato clamorosamente da Farroni; Simonetti in tap-in ravvicinato ha poi gonfiato la rete. “Vigorito” in delirio: Strega avanti 3-2, rimonta completata! A quel punto, la gara è totalmente impazzita: gli uomini di Toscano non hanno affatto demorso e, alla prima occasione utile, Inglese ha sfiorato ancora la doppietta. Stop in area, girata mancina angolata e parata mostruosa di Manfredini. A 4’ dallo scadere, una poderosa punizione di Acampora ha scaldato i guanti di Farroni. Sulla respinta, il mancino volante di Capellini ha di nuovo preoccupato il portiere, bravo a respingere. In pieno recupero, nuova tremenda apprensione per la Strega: retropassaggio folle di Viscardi ad imbeccare Inglese, che ha saltato Manfredini, involandosi a porta vuota, ma non è riuscito a battere definitivamente il portiere rientrante e felino ad opporsi al tiro dell’attaccante.
Con tale ultimo sussulto, il Benevento ha consolidato il punteggio di 3-2, intascando così tre punti d’oro, validi la difesa della vetta del girone C.
RESOCONTO
Con i 3 punti soffiati agli etnei, il Benevento ha raggiunto quota 43 punti dopo 21 turni. La distanza su Monopoli e Cerignola, vincenti in contemporanea, è rimasta invariata: +2 e +5. Il Benevento, nel prossimo turno, sarà impegnato nella trasferta di Potenza: si giocherà domenica 12 gennaio, ore 19:30.
TABELLINO
Benevento (4-2-3-1): Manfredini; Oukhadda, Berra (15′ st Lanini), Capellini, Tosca; Talia, Viviani (21′ st Acampora); Lamesta (35′ st Viscardi), Manconi, Simonetti; Perlingieri (21′ st Pinato). All.: Auteri.
Catania (3-4-2-1): Farroni; Castellini, Quaini, Gega (10′ st Lunetta); Raimo (16′ st Guglielmotti), Jimenez (27′ st Di Tacchio), De Rose, Anastasio; Carpani (27′ st Verna), Stoppa (16′ st D’Andrea); Inglese. All.: Toscano.
Arbitro: Bogdan Nicolae Sfira della sezione di Pordenone.
Assistenti: Marco Colaianni della sezione di Bari e Michele Rispoli della sezione di Locri.
IV Ufficiale: Michele Striamo della sezione di Salerno.
Marcatori: 21′ pt Lamesta (B), 28′ pt Inglese (C), 3′ st Jimenez (C), 31′ st Lanini (B), 34′ st Simonetti (B)
Note: Ammoniti: Tosca (B), Talia (B), Simonetti (B), Jimenez (C), Anastasio (C), Gega (C), Stoppa (C), Quaini (C). Recupero: 1′ pt, 5′ st. Angoli: 10-3. Spettatori: 6868, di cui 4739 abbonati e 853 ospiti.
FRANCESCO MARIA SGUERA
foto arturorusso