Cinque finali, per la gloria! Sport

Il cammino del nostro Benevento è destinato, per forza di cose, ad essere paragonato ad una serie di cinque finali da qui alla fine della stagione regolare.

Il campionato, difatti, soprattutto nella sua parte più alta della graduatoria, non riesce ad esprimere giudizi, rendendo, per tutti gli sportivi, la sua fase conclusiva una delle più avvincenti di tutta la storia recente della serie B.

Avere le prime sei squadre in una media di distacco di sei lunghezze dalla prima alla sesta è una cosa a dir poco unica che apre a tutti i più disparati scenari con 12 punti ancora a disposizione. Sono, in effetti, quattro le giornate che mancano per tutte le contendenti al vertice, tranne per la Strega, che sarà impegnata, in aggiunta, nel recupero della sfida contro il Cosenza.

Una lama a doppio taglio, questa, in quanto se da un lato mette a disposizione ulteriori tre punti per la corsa alla promozione diretta, dall’altro costringerà i giallorossi ad uno sforzo aggiuntivo che le altre competitor non dovranno affrontare.

Cosenza, Pordenone, Ternana, Monza e Spal: questo il ruolino di marcia degli Stregoni che, dunque, avranno un solo scontro diretto da qui alla fine, ovvero quello con i brianzoli alla penultima.

Brianzoli che, di contro, dovranno affrontare anche il Brescia nel derby di Pasquetta.

Alla terzultima, inoltre, ci sarà anche un interessantissimo Lecce-Pisa, oltre ad un’ennesima trasferta ostica per i biancorossi lombardi in quel di Frosinone. Alla penultima, oltre a Monza-Benevento, ci sarà anche Cremonese-Ascoli, altro scontro al vertice che, alla pari di quelli con il Frosinone, vedrà una nostra diretta avversaria impegnata contro una delle formazioni che lotta per le ultime posizioni nella griglia playoff.

Sorte, questa, che toccherà anche al Pisa, destinato alla trasferta in terra ciociara proprio all’ultima giornata.

Ultima giornata dove il Monza dovrà vedersela contro il Perugia al “Curi”, con il grifone che potrebbe ancora avere qualche chance di acciuffare l’8° posto (l’ultimo valevole per gli spareggi-promozione).

Insomma, un cammino decisamente non semplice quello di Monza e Pisa, leggermente più agevole per il Brescia, e sulla carta molto meno ostico per Benevento, Cremonese e Lecce.

Da non sottovalutare, però, sono gli scontri contro eventuali formazioni impelagate nella lotta per evitare la retrocessione diretta. Le motivazioni legate ad una permanenza nella categoria, difatti, come si sa, non sono poi così diverse da quelle di chi lotta per fare il salto verso la massima serie.

L’unica cosa certa, al momento, è che fra le prime sei, l’unica compagine a non aver mai toccato il 1° e 2° posto è stata proprio il Benevento. Speriamo che le parole del nostro “squalo” Forte siano, in tal senso, premonitrici e che la pinna esca fuori dall’acqua proprio lì, in quel 6 maggio conclusivo, quando lo Stregone saluterà i suoi tifosi fra le mura del “Vigorito” per l’ultima giornata della regular season.

ANDREA ORLANDO