Il Giro d'Italia nel Sannio. Valentin Paret-Peintre vince la X tappa Pompei-Cusano Mutri Sport
La decima giornata della corsa rosa, partita dalla bellissima citta di Pompei si è conclusa in alta quota a Bocca della Selva nel ridente comune beneventano di Cusano Mutri.
Un percorso che ha attraversato la Valle Caudina fino alle spendide montagne del Taburno. Dalla salita per Camposauro la carovana rosa ha attraverseto gran parte della Valle Telesina toccando varie località tra cui Guardia Sanframondi, posto a 428 metri di altitudine. Un borgo collinare, affacciato su oliveti e vigneti da cui deriva la sua rinomata tradizione vitivinicola. Si risale all'epoca romana o sannita per ritrovare le sue origini e, tra le sue costruzioni più imponenti spiccano: il castello medievale, numerosi palazzi signorili ed edifici di culto. Ogni 7 anni, il lunedì successivo al ferragosto, si celebrano i tradizionali riti settennali di penitenza in onore dell'Assunta, una lunga processione dove i Battenti in saio bianco attraversano le strade cittadine flagellandosi il petto a sangue. Continuando il nostro excursus alla scoperta delle bellezze nostrane valorizzate mediaticamente in questa occasione speciale dalle telecamere della Rai, facendo un pit Stop a Cusano Mutri. Un comune di 3743 abitanti situato nel versante sud del Matese, inglobato nell'antico Sannio Pentro, oggi al confine tra Campania e Molise. Un bellissimo centro storico arroccato sulla verdeggiante valle sottostante che, in diverse occasioni durante l'anno, richiama tantissimi turisti come la scenografica infiorata a giugno e l'attesissima sagra dei funghi ad ottobre. Salendo verso la meta della carovana rosa, ci fermiamo a Pietraroja, famosa in tutto il globo per uno dei siti di interesse geopaleontologico più importanti al mondo. E' in questa località di 508 abitanti infatti che, c'è stata una delle scoperte storiche più rilevanti riguardo l'era dei dinosauri con il rinvenimento del celebre Scipionyx Samniticus, il primo teropode scoperto in Italia, ribattezzato dalla stampa popolare Ciro e di grande valore scientifico per lo straordinario stato di conservazione sia dello scheletro che dei tessuti molli. Il Paleolab è un museo multimediale di geologia e paleontologia che permette al visitatore di intraprendere un viaggio nel passato fino ad arrivare al Cretaceo.
Il nostro tour si conclude a Bocca della Selva, traguardo della decima tappa della 107 esima edizione del giro d'Italia. Frazione di Cusano Mutri, situata a 1395 metri slm Bocca della Selva è una rinomata meta turistica grazie alla sua pista da sci di ben 3 km con impianto di risalita. Nell'area circostante, si sviluppa un un vero e proprio villaggio turistico con servizi ricettivi di: food e beverage, passeggiate a cavallo, quad, escursioni a piedi nel bosco adiacente oppure, la possibilità di sfruttare ampi spazi a disposizione per fare pic-nic all'aperto soprattutto durante il periodo primaverile.
ANTONIO CALABRESE
LE FOTO SONO DI MIMMO SALIERNO PER REALTA' SANNITA