In Castel di Sangro il Club Napoli Valle Vitulanese per l'allenamento della squadra del cuore Sport

È certamente una giornata da ricordare, il 30 agosto 2020, per il Club Napoli Valle Vitulanese, che con una delegazione guidata dal presidente Michele Pedicini, ha raggiunto l’amena località di Castel di Sangro, prescelta dalla squadra partenopea, per prepararsi ad affrontare la prossima stagione del campionato di serie A e gli impegni in Europa. In mattinata, nella sala consiliare del comune di Castel di Sangro il sindaco dott. Angelo Caruso ha ricevuto il Club Napoli Valle Vitulanese. Il presidente Pedicini ha rivolto al primo cittadino un breve indirizzo di saluto, sottolineando:”La ringrazio per la disponibilità mostrata al nostro sodalizio sportivo, che mira ad esaltare i valori imprescindibili del calcio tra i suoi soci, per vivere nella relazionalità le norme della reciproca comprensione, per valorizzare l’incontro ed il dialogo, in un mondo segnato da chiusure ed incomprensioni”. Al termine del suo intervento ha omaggiato il dott. Caruso dell’emblema araldico comunale, realizzato con le tecniche dell’intreccio, visibili sulle facciate dei carri, sui monumenti italiani e stranieri, che sfilano sul “Tracciato della Tradizione” il 16 agosto annualmente, nella cittadina di Foglianise, per magnificare le incomparabili gesta del Pellegrino di Dio, San Rocco. Il primo cittadino, si è meravigliato del dono ricevuto, complimentandosi per la riproduzione perfetta, che è collocata nella sala consiliare. Egli ha ricambiato con un gagliardetto del Calcio Napoli, ringraziando il il club per la grande attenzione mostrata alla sua comunità. Successivamente il Club Napoli ed il sindaco Caruso, hanno raggiunto l’albergo della squadra partenopea, non distante dal municipio. Per il rispetto delle norme anticovid-19, il logo del calcio, realizzato con le tecniche dell’arte dell’intreccio, peculiarità di Foglianise, è stato collocato nella cinta muraria esterna. Le classiche foto di rito del gruppo dei partecipanti, del sindaco e della mascotte con la maglia azzurra, ricoperta una serie di corni rossi portafortuna di varie dimensioni, hanno immortalato i ricordi indelebili a perenne ricordo di un memorabile evento. Il simbolo del Napoli Calcio é stato portato da due uomini della sicurezza nella hall dell’albergo, particolarmente apprezzato dai giocatori e dalla dirigenza. Nel pomeriggio i tifosi hanno assistito all’allenamento, nel complesso sportivo “Teofilo Patini” (1840-1906), intitolato all’artista di Castel di Sangro, pittore e docente di italiano. I calciatori hanno prima hanno effettuato il classico torello, la corsa a gruppi intorno al tappeto verde, gli schemi di gioco, infine la partita, incitati ininterrottamente dall’inconfondibile grinta di “Ringhio” Gattuso”. Non è mancato il momento conviviale in un agriturismo di Carovilli (IS), con portate tipiche del luogo, assai prelibate e di qualità eccelsa.

NICOLA MASTROCINQUE