La trasformazione del territorio avvenuta nel territorio sannita ha reso Campolattaro un comune lacustre, il grande invaso creato dalla diga sul fiume Tammaro ha, infatti, creato un panorama assai suggestivo, in cui un vasto specchio di acqua azzurra è contornato dalle colline sannite.

Merito dello sforzo sinergico tra la ASEA, l’ente che gestisce l’invaso, col presidente Giovanni Mastrocinque, il Comune di Campolattaro, col sindaco Simone Paglia, la Provincia di Benevento, la Regione Campania, sta nascendo un polo turistico-sportivo intorno al lago di Campolattaro.

Domenica 23 aprile, infatti, c’è stata la III edizione del Campionato Regionale Open Canoa Sprint, che ha visto la partecipazione del Comitato regionale campano della Federazione Italiana Canoa Kayak, guidato dal Fabiano Roma e l’ASD CanoaVela Lago di Campolattaro, guidata da Marco Melorio.

Il forte vento non ha consentito l’esibizione dell’altra attrazione della giornata: l’ascensione delle mongolfiere della Wind and Fire Balloons di Fragneto Monforte. Molto emozionante è stato il momento in cui hanno preso il largo, per la prima volta nel Sannio due imbarcazioni a vela, giunte da Salerno, grazie alla collaborazione della Compagnia della Vela.

La giornata, arricchita da stands gastronomici con prodotti del territorio, ha permesso agli intervenuti di svolgere passeggiate sui percorsi trekking e ammirare la spettacolare distesa dell’invaso, la più grande riserva d’acqua dolce dell’Italia meridionale.

PAOLA CARUSO