MONTESARCHIO - Sempre più pericolosa la strada di accesso all'Isola Ecologica Cronaca
Alla fine del mese di novembre 2024, la S.O.G.E.S.I. srl, con pec indirizzata al comune di Montesarchio ed al sindaco Sandomenico in persona, ha segnalato la necessità di interventi urgenti in relazione alla strada di accesso all’Isola Ecologica situata in via Tora.
Nella comunicazione della S.O.G.E.S.I. srl, si legge: “La presente per segnalare che la strada di accesso al Centro di raccolta comunale sito in Via Tora, è diventata assolutamente impraticabile a causa della completa erosione del manto stradale e della presenza di profondi avvallamenti e disconnessioni che rendono estremamente pericoloso il transito con i veicoli.
Considerato, continua la lettera, il notevole afflusso quotidiano sia dei cittadini di Montesarchio che dei dipendenti S.O.G.E.S.I. srl, Vi invitiamo a provvedere URGENTEMENTE alla messa in sicurezza della strada. In mancanza di tempestivo intervento di rispristino, questa società sarà costretta, per forza maggiore, a sospendere il servizio di apertura e gestione dell’isola ecologica”.
Purtoppo, ad oggi, marzo 2025, nessun intervento è stato programmato per ripristinare la strada di accesso e nello stesso tempo le condizioni di utilizzo della stessa Isola Ecologica sono diventate insostenibili. Anche attraverso il nostro giornale abbiamo denunciato, in precedenza, situazioni di grave disagio e pericolosità della strada di accesso al Centro di raccolta, ma nessun intervento è stato realizzato.
Inoltre, nei giorni scorsi, e precisamente l’11 marzo scorso, la S.O.G.E.S.I. ha inviato un nuovo sollecito con richiesta di intervento per il ripristino del manto stradale di accesso all’Isola Ecologica sempre più danneggiato e pericoloso.
La strada in questione, unica per accedere al Centro di raccolta comunale è ormai impraticabile a causa della completa erosione del manto stradale e della presenza di profondi avvallamenti e disconnessioni che rendono estremamente pericoloso il transito con i veicoli.
Va considerato, tra l’altro, che l’amministrazione comunale è responsabile della manutenzione del manto
stradale e degli eventuali danni causati a cose e persone, Nella recente pec di sollecito, la S.O.G.E.S.I. sottolinea che il tratto di strada in questione, viene percorso quotidianamente da numerosi cittadini di Montesarchio residenti nella zona e dipendenti S.O.G.E.S.I., per cui ribadisce l’urgenza di interventi al fine di evitare incidenti e danni, ed in mancanza di tempestivi provvedimenti di messa in sicurezza, la società sarà costretta, per forza maggiore, a sospendere il servizio di apertura e gestione dell’isola ecologica.
Ma c’è ancora un altro problema, ossia il passaggio da alcuni mesi sul tratto di strada della zona industriale, dove è situata anche il Centro di raccolta, di circa 150 camion al giorno carichi di pietrame derivanti dagli scavi che sono in atto per l’alta velocità da realizzare in Irpinia, e che depositano il loro carico nella ex cava di Moccia.
A parte il via vai dei camion, le strade che percorrono da quando hanno iniziato, sono tutte dissestate e stanno diventando inagibili come la stessa Appia. Pertanto, anche i cittadini chiedono risposte e vogliono sapere quando le strade cittadine e quelle di collegamento saranno rimesse in sicurezza.
LUCIA DE NISI