Il sistema dei fondi PAC resta quello per Titoli fino al 2027. Tutelati i valori bassi Economia
Entrata in vigore con l’inizio del 2023, la nuova Pac regolerà la distribuzione dei fondi comunitari all’agricoltura fino al 2027, con importanti novità nel raggiungimento di diversi obiettivi, tra cui quello di promuovere un’agricoltura più equa -Obiettivo generale 1: reddito e competitività- e sostenibile -Obiettivo generale 2: Ambiente e clima. Tra le novità, la distribuzione dei fondi del pagamento di base che nonostante alcune modifiche rimane ancorata ai “Titoli”, anche se il legislatore ha introdotto un meccanismo di convergenza che penalizza gli agricoltori con Titoli di valore alto e sostiene, viceversa, quelli con Titoli di valore basso: un meccanismo che nel 2028 dovrebbe essere definitivamente eliminato.
Per informare cooperative ed aziende agricole su prospettive e opportunità che la nuova PAC riserva al mondo agricolo per gli anni 2023 - 2027, la Federazione Confcooperative FedaAriPesca Campania, di concerto con Unicaa Benevento, ha organizzato un seminario di studio e confronto sulla nuova Politica Agricola Comune in programma a San Giorgio La Molara, martedì 24 alle ore 18.00, presso il ristorante “San Giorgio”. Dopo i saluti del presidente Carlo Piccinini e del direttore Vito Sciancalepore prenderà la parola il presidente regionale Nicola De Leonardis; a seguire, l’intervento del presidente di Ismea, Angelo Frascarelli, sui nuovi interventi fondiari dedicati ai giovani “Generazione terra”. Un’iniziativa importante, che permetterà di far conoscere nei minimi dettagli alcuni strumenti d’investimento finalizzati a far cresce e progredire i differenti comparti produttivi dell’agricoltura campana e delle sue aree interne.
GIUSEPPE CHIUSOLO