Settemisure Mosaico, l'olio sannita premiato a Dubai Economia
Simbolo di pace e longevità, l'ulivo ha nutrito le civiltà occidentali per millenni, donando all'umanità l'olio di oliva: un vero tesoro, di salute e benessere. Per determinare i migliori oli del mondo, prestigiosi organismi internazionali riuniscono autorevoli giurie, chef rinomati e ristoranti stellati di tutto il mondo in un evento internazione Dubai Olive Oil Competition.
All'annuale edizione Raccolta precoce 2024, il marchio sannita Settemisure Mosaico è stato riconosciuto come uno dei migliori oli d'oliva italiani, con un fantastico punteggio che varia da 80 a 89 su 100: medaglia d'oro nella categoria dei migliori oli d'oliva Premium.
Il nostro progetto -spiega Antonio Alberto Di Santo- nasce dopo l'alluvione del 2015, una catastrofe di matrice geologica che ha devastato parte del territorio, sradicando alberi, creato smottamenti di terreni, impoverendo un patrimonio millenario. Dopo aver recuperare il terreno di nostro nonno, è nata l'idea di diffondere questa mentalità risanatrice: portare sul mercato un olio d'oliva non solo etico, ma che sia -per la sua intrinseca qualità- motivo d'orgoglio per l'intero Sannio.
Il risultato degli intensi sforzi per raggiungere l'elevata qualità del prodotto, consente alla giovane azienda sannita di unirsi alle file degli oli d'oliva più pregiati del mondo nel Best Oliva Oils Store di Dubai, New York e in Francia. Parliamo di un olio, il Mosaico, caratterizzato da sensazioni vegetali intense e note aromatiche accentuate.
Al naso è ricco e
complesso, caratterizzato da profumi intensi e note balsamiche di basilico,
menta e salvia; in bocca si offre deciso e complesso, con spiccato ricordo di
sedano, cardo, pomodoro, mela matura e mandorla. Amaro e piccante presenti e
armonici. Da gustare.
GIUSEPPE CHIUSOLO