“Questi sono proprio degli irresponsabili: in cambio di un servizio che non funziona per niente, hanno anche il coraggio di chiedere il pagamento delle bollette”.

Questa espressione riferita agli amministratori comunali ovviamente, circola un po’ sulla bocca di tutti i cittadini della intera comunità telesina dal momento che con questa crisi della raccolta della spazzatura stanno arrivando bollette di pagamento abbastanza salate che fanno parlare da solo il cittadino contribuente.

In questo momento il Comune di Telese è il più sporco della intera valle telesina, e non solo per cause collegate al problema in campo regionale. L’ammissione esplicita è anche (finalmente) del sindaco Gennaro Capasso in una recente dichiarazione alla stampa.

Da sempre il servizio raccolta rifiuta a Telese lo ha svolto la ditta Lavorgna di San Lorenzello. Non contenti di come procedeva e su sollecitazione delle autorità di governo che propendevano per i consorzi, nel mese di giugno scorso Telese ha aderito al Consorzio Intercomunale Raccolta Rifiuti BN 2.

Le cose sono peggiorate ed a conferma di tanto va ricordato lo scambio di accuse che c’è stato tra il sindaco di Telese ed il presidente del Consorzio BN 2, Bartone. In questa occasione il sindaco Capasso disse che il paese era sporco. Avvenuta la rottura, quindi, il mese scorso si è cambiato di nuovo e l’Amministrazone Comunale di Telese ha affidato ancora a Lavorgna, sia pure in un regime di provvisorietà, nel mentre si prepara la gara di appalto per l’aggiudicazione, il servizio di raccolta rifiuti.

Il fatto increscioso è che oggi il servizio non funziona per niente. La spazzatura la fa da padrona con cumuli enormi che invadono le carreggiate stradali; la raccolta di materiali ingombranti è sospesa; bene o male funziona solo la raccolta multimateriale, ma in modo alquanto superficiale perché molti sacchetti non vengono raccolti per dimenticanza del personale addetto o per incuria. Il Comune non ha i sacchetti. E in cambio di “tutto questo bel servizio reso alla comunità” arrivano le cartelle pazze, ma più che pazze salate abbastanza, per cui la gente è molto arrabbiata.

Carlo Franco