Produzione di castagne ai minimi storici, si parla di almeno un 80% in meno, con alcune zone dove il raccolto è addirittura azzerato. E’ questa la tragica situazione che stanno vivendo a Cervinara i proprietari di castagneti da frutto, assaliti in maniera inesorabile dal Cinipide Galligeno, la mosca che ha ormai infestato tutta la montagna del Partenio.

Quello che fino all’anno scorso, pur presente, sembrava un fenomeno limitato ora sta provocando grande preoccupazione tra i produttori, ma anche tra le aziende artigianali che si occupano di prima trasformazione, che non sanno come procurarsi la materia prima.

In sostanza siamo di fronte ad una grave crisi che richiede interventi rapidi ed efficaci. I tentativi dei scorsi mesi di liberare insetti killer, che si nutrono delle uova del Cinipide Galligeno non ha dato grossi risultati. La Regione Campania è corsa ai ripari anche perché il parassita, ha messo in ginocchio la produzione di tutto il settore in tutte le zone della regione.

Sono state adottate le linee guida per combattere il Cinipide Galligeno, arrivate al termine di studi approfonditi e attività di ricerca, con un percorso tecnico da seguire, con prescrizioni e suggerimenti capaci di agevolare le funzioni agronomiche e di selvicoltura da adottare. Per l’attuazione degli interventi si può far ricorso alle risorse messe a disposizione dal Piano di Sviluppo Regionale, per il recupero dei castagneti colpiti da malattia.

Intanto il fatto che il fenomeno si estenda a macchia d’olio sta creando un vero eproprio panico. Dai dati a disposizione è possibile affermare con certezza che il parassita ha inciso pesantemente sulla produzione, che ha registrato una notevole riduzione, arrivando, come dicevamo, a toccare l’80% . E per il futuro non si intravede niente di buono, basta andare in montagna per vedere ad occhio nudo le conseguenze che quest’insetto sta provocando, le piante sono addirittura prive di foglie.

Questo argomento sarà certamente al centro della prossima edizione della Sagra della Castagna, che comunque si farà. L’appuntamento è sempre al Borgo Castello di Cervinara per i giorni 26 e 27 ottobre.

ALESSIA RUSSO