A Montesarchio il disordine urbanistico sarà solo un brutto ricordo Enti

Fra qualche mese approderà in consiglio il Piano Urbanistico Comunale, strumento urbanistico che andrà a sostituire il PRG vigente. Il Piano Urbanistico Comunale, darà una nuova impostazione e le direttive di uno sviluppo futuro del territorio in sintonia con le reali esigenze dello stesso, definendo le linee di programmazione che hanno inteso sviluppare le vocazioni naturali del territorio, quali il turismo, il commercio, il settore dei servizi, del terziario e dell'artigianato.

L'avvio del procedimento è iniziato il 10 gennaio del 2008, nella sede comunale, alla presenza dei rappresentanti delle autorità con competenza ambientali (Regione, Provincia, Sovrintendenza ecc), delle associazioni di categoria e organizzazioni sindacali. Da questo incontro ha preso il via la procedura per la definizione della proposta di P.U.C. - Piano Urbanistico Comunale, che è un piano di programmazione del territorio che definirà quello che sarà lo sviluppo socio-economico ed urbanistico del nostro territorio, nonché gli obiettivi e le strategie di pianificazione per i prossimi anni.

Nel corso del 2008, ci sono stati una serie di incontri con associazioni e cittadini che hanno dato indicazioni, suggerimenti e presentato richieste di cui si è tenuto conto sempre tenendo presente l'obiettiva utilità per la collettività e nell'ambito del rispetto delle indicazioni e vincoli imposti al territorio da parte delle Autorità ambientali, della Soprintendenza, delle indicazioni del Piano territoriale regionale e dei vari strumenti di programmazione generali esistenti.

Per le sue caratteristiche, il Piano comunale, a differenza del PRG deve venire incontro alle esigenze della collettività, non è calato dall'alto, ed è uno strumento facilmente modificabile in funzione di nuove esigenze di sviluppo.

Ad esso, sono collegati una serie di documenti ed in particolare un documento di programmazione delle opere pubbliche, la cui durata può essere di tre o sei anni. In questo anno, inoltre, si è svolta anche un'attività di promozione dei Piani di settore, con studi geotecnici del territorio e con l'Autorità di Bacino, è stata promossa la Valutazione Ambientale e Strategica, è stata prevista una nuova cartografia più ampliata e più dettagliata, è stata redatta la Carta dell'uso agricolo, nonché un Piano energetico per il quale il sindaco Izzo, siglerà un protocollo di intesa con l'amministrazione provinciale.

Dopo la fase preliminare di ascolto delle manifestazioni di interesse, nei prossimi mesi, la Giunta comunale dovrà approvare la proposta del Piano Urbanistico Comunale, ed avviare le consultazioni ufficiali con i cittadini e le varie categorie di interesse, con la Soprintendenza e le Autorità con competenza Ambientale e prenderà atto, dopo la pubblicazione della proposta di Piano, delle osservazioni che i cittadini presenteranno. Successivamente, il Piano e le osservazioni dovranno essere presentate al consiglio comunale per l'adozione ufficiale, dopo le eventuali modifiche che esso ritiene apportare in funzione delle osservazioni stesse.

Dopo l'adozione ufficiale, il Piano sarà inviato all'Assessorato all'urbanistica dell'amministrazione provinciale, che potrà chiedere eventuali modifiche, e dopo l'apporto delle stesse da parte del comune, il Piano sarà ufficialmente adottabile con decreto di approvazione del presidente della Provincia.

LUCIA DE NISI