I Maestri di Putignano stanno da tempo lavorando per rinverdire gli antichi fasti del carnevale padulese. Forte impegno dell’Amministrazione Comunale e dell’Associazione “La nuova Sottetta”

Durante la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2013 del Carnevale padulese, il sindaco di Paduli, Michele Feleppa, ha illustrato con dovizia di particolari quanto in cantiere per questa seconda edizione che si avvarrà della collaborazione, dopo il gemellaggio con Putignano, di maestri nell’arte di allestire gli enormi carri di cartapesta. E si deve alla solerzia e perspicacia della presidente Silvia Fucci, dell’associazione “La Nuova Sottetta”, l’essersi rivolta agli organizzatori di uno dei carnevali più antichi d’Italia, nonché il più lungo, consolidatosi in epoca fascista assumendo, da carnevale contadino, la connotazione di un più raffinato carnevale cittadino con la nascita della sfilata dei carri allegorici in parata, un modello comunicativo caro alla cultura fascista.

A far da base per questa trasformazione della tradizione, la maestranza artigianale del paese di Putignano che ha messo le sue competenze di falegnameria a disposizione del ludico spasso carnascialesco.

Si narra che il primo carro fosse realizzato utilizzando come “anima” una rete di pollaio, ma, ancor oggi, così come confermatoci dal maestro Massimiliano Rossi, rappresentante dell’associazione di Putignano, da settimane presente a Paduli e che supporta l’organizzazione locale, se ne fa uso.

Il non nascosto sogno del sindaco Michele Feleppa sarebbe quello di fare di Paduli il centro di un polo attrattivo, turisticamente parlando, comprendente altri comuni della provincia. Per Paduli poi, anche nell’ottica di uno sviluppo del centro storico rinverdendolo ai fasti di un tempo.

Tre i carri padulesi (si pensi che Putignano, quest’anno alla 619ª edizione, ne avrà sette) che ufficialmente sfileranno, ma il sindaco ha lasciato intendere che potrebbe esserci qualche sorpresa dell’ultim’ora, nelle giornate di martedì grasso, 12 febbraio, e di domenica 17 febbraio a partire dalle ore 14.30. L’altezza dei carri avrebbe potuto essere ben più dei sette metri circa previsti se non fosse stato per i cavi elettrici che, pur per i due principali e panoramici lunghi viali del paese, fanno da ingombro. Già come anticipato dal sindaco, si sa che i carri che riempiranno le strade di musica e allegria saranno dedicati alla satira politica. A corollario, un circuito di maschere (con elezione della più bella), balli, enogastronomia e spettacoli di strada.

Nel corso della conferenza stampa sono anche intervenuti l’assessore, Turismo e spettacolo, Alessandro De Lucia e la presidente Silvia Fucci de “La Nuova Sottetta” .

Ha chiuso il vicesindaco Marco Tufo con l’augurio che l’evento agisca da volano per l’economia locale e dando la notizia in anteprima che, sempre grazie al gemellaggio tra Paduli e Putignano, carri padulesi sfileranno nella edizione del celeberrimo Carnevale di Putignano del prossimo anno.

GIANCARLO SCARAMUZZO

giancarloscaramuzzo@libero.it