Cecere nel segno della continuità con l'uscente Izzo Enti
Quello che si chiude con le prossime elezioni che si svolgeranno alla fine di maggio, è il secondo mandato di Antonio Izzo. Dieci anni, che non possono definirsi totalmente tranquilli, per le varie vicende che si sono susseguite nel corso del tempo, vari momenti di contrasto con i consiglieri di minoranza e con gli stessi consiglieri di maggioranza, perdendone alcuni per strada, ed arrivando a fine mandato, con una maggioranza al limite.
Il primo mandato di Izzo, è stato caratterizzato soprattutto da una attività di programmazione di grandi opere, molte delle quali contestate, di cui solo alcune realizzate, alcune parzialmente ed altre incompiute come il collegamento con il Castello, anche a causa della impossibilità per i comuni di sforare il patto di stabilità, e senza dimenticare la situazione di conflittualità venutasi a creare in seguito alle note vicende sorte fra gli Oleifici Mataluni ed il comune, che sicuramente saranno oggetto della prossima campagna elettorale, che vede il passaggio del testimone dal sindaco Izzo al vicesindaco Giuseppe Cecere.
Una candidatura, questa dell'ingegnere Cecere, maturata in questi anni, grazie al suo impegno costante nel settore dell'urbanistica, nella continua ricerca di opportunità di accedere a nuovi finanziamenti pubblici finalizzati alla realizzazione di opere e di interventi per migliorare ed innovare la città. In dieci anni, molte cose sono cambiate nella città, e l'ing. Cecere, ha contribuito a questo cambiamento insieme alla squadra che ha sostenuto fino all'ultimo il sindaco Izzo, anche in situazioni avverse e difficili.
Alcuni cambiamenti sono evidenti, come le piazze rinnovate, che, anche se inizialmente contestate, hanno acquisito un aspetto più moderno e vivibile, o come la scuola elementare del I Circolo, che con l'abbattimento del muro di recinzione, fa parte integrante del centro urbano, l'abbellimento dei vari punti di ingresso alla città, molte strade nuove, un sistema di video sorveglianza in quasi tutto il paese che ha posto fine ad una serie di eventi violenti e vandalici, un sistema di circolazione che dopo tanti cambiamenti sembra aver raggiunto un equilibrio e tanti interventi nel sociale di cui la maggior parte dei cittadini non si è resa conto.
A fare da contrappeso, c'è però anche qualche aspetto negativo, come la poca attenzione per i giovani ed i loro problemi. Insieme a Cecere, in corsa per il consiglio comunale, si è ricandidata quasi tutta la squadra uscente, ed a cui si sono aggiunti volti nuovi ed anche giovani. Con la conferma a palazzo San Francesco di questa squadra con sindaco Cecere, sicuramente, le tante opere già in cantiere e quelle programmate saranno realizzate, e solo allora, sarà possibile per i cittadini comprendere che ognuna di esse fa parte di un programma di cambiamento e miglioramento della città, avviato dieci anni fa, quando è stato scelto il sindaco Izzo, definito “il sindaco del fare”.
Intanto si apprende che Scelta Civica con Monti – Italia Futura ha scelto di sostenere il candidato Giuseppe Cecere con ben due candidature: l’avvocato e presidente dell’associazione Alfredo Antonio Grasso e l’imprenditore Pellegrino Ferretta.
LUCIA DE NISI