I sessant'anni della Costituzione celebrati a Fragneto Monforte Enti
Nell'ambito delle
iniziative promosse, in occasione del sessantesimo anniversario della
Costituzione Italiana, l'Istituto Comprensivo di Fragneto Monforte,
nella persona del Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Buonaguro, ha
voluto celebrare l'evento con una manifestazione tenutasi nei
locali della scuola secondaria di I grado di Fragneto Monforte.
Relatore il dr. Mario Pedicini, Dirigente dell'Ufficio Scolastico
Provinciale di Benevento che con il suo intervento e la sua
significativa presenza, ha coinvolto la platea nella disamina di
tutti gli eventi tragici del secondo conflitto mondiale e le fasi a
seguire che hanno posto le basi per creare l'Italia democratica e
repubblicana che noi conosciamo. Una Italia che deve vedere la scuola
come centro propulsore dei principi di uguaglianza e solidarietà
per formare uomini in grado di contribuire più dei loro
predecessori alla comprensione tra i popoli e tra i paesi, per
avviare il mondo verso un'era di pace e prosperità.
Sono intervenute, inoltre,
le autorità civili dei Comuni di Fragneto Monforte, Fragneto
l'Abate e Campolattaro, territori nei quali opera l'Istituto
scolastico, il comandante della stazione dei Carabinieri di Pesco
Sannita e la Dirigente scolastica prof.ssa M. Gaetana Ianzito
dell'Istituto Comprensivo di Montefalcone in Val Fortore.
Moderatore
dell'incontro-dibattito il giornalista Nicola Amoroso.
Dopo l'esecuzione
dell'inno di Mameli da parte degli alunni dell'Istituto, la
Dirigente prof.ssa Buonaguro ha salutato i presenti ringraziando il
dr. Pedicini per la disponibilità dimostrata nell'accogliere
l'invito rivoltogli e ricordando il suo significativo discorso,
tenuto il 27 dicembre 2007, presso il Teatro Comunale di Benevento,
ai rappresentanti della scuola e della vita politica, in occasione
della giornata che ricorda la promulgazione della Costituzione e la
sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
E' seguito l'intervento
della prof.ssa Mascia, quale referente della legalità, che ha
posto l'accento sui principi fondamentali della nostra carta
costituzionale e sul modo che la scuola ha nel favorire l'educazione
e nell'aiutare i ragazzi a divenire un giorno protagonisti del
sapere e dare un valido contributo per lo sviluppo e l'emancipazione
non solo della propria terra ma dell'intera umanità
attraverso l'educazione alla legalità e alla pace.
Dopo che l'alunno Andrea
Parcesepe ha illustrato il foglio di giornale del 1946, esposto nella
sala, che riportava le liste e gli eletti del referendum e delle
elezioni dell'Assemblea Costituente e l'intervento del docente
prof. Intorcia sull'esito di tali elezioni che videro
l'affermazione dei partiti di massa, il dr. Pedicini ha risposto
alle tantissime domande, postegli dagli allievi dell'Istituto, che
hanno abbracciato i punti più significativi della Costituzione
quali il principio dell'uguaglianza, del diritto al lavoro,
dell'unità della Repubblica e del ripudio della guerra
consolidando in loro il convincimento che la democrazia e i diritti
fondamentali ed universali dell'uomo richiedono una continua
attività di difesa e di sviluppo.