la Provincia di Benevento entrerà nel protocollo di attuazione del programma per il rilancio delle reti ferroviarie storiche Enti

Stamani, presso la Rocca dei Rettori di Benevento, si è svolta una riunione di lavoro finalizzata ad analizzare l’esperienza del “Treno storico” sulla tratta Benevento - Bosco Redole nell’ambito di un programma nazionale di rinascita delle antiche Ferrovie.

All’incontro hanno presso parte i sindaci o i loro rappresentanti dei Comuni sanniti serviti dalla linea e cioè: Benevento, Pietrelcina, Pesco Sannita, Fragneto l’Abate, Fragneto Monforte, Campolattaro, Ponteladolfo, Morcone, Santa Croce del Sannio e Sassinoro.

Era presente anche Costantino Boffa, consigliere del presidente della Giunta regionale per le tematiche inerenti la realizzazione della nuova linea ferroviaria Napoli-Bari.

La riunione era stata richiesta dal presidente della Provincia Antonio Di Maria che, nel giudicare importante e significativa l’iniziativa del “Treno storico” promossa dalla Rete Ferroviaria Italiana con la decisiva collaborazione della Regione Campania, che intende valorizzare ai fini turistici le aree interne, ha voluto esaminare le prospettive del progetto al fine di individuare il possibile, eventuale contributo che la Provincia di Benevento può mettere in campo.

Al termine del confronto si è appreso che la Provincia di Benevento entrerà nel Protocollo di attuazione del programma per il rilancio delle reti ferroviarie storiche. Di Maria ha dichiarato a tale proposito: “Stiamo lavorando per mettere in rete nella città capoluogo i Musei di proprietà della Provincia con quelli delle altre Istituzioni al fine di cogliere tutte le opportunità che una tale sinergia può determinare nell’ambito dello sviluppo turistico. In questa ottica, la Provincia ritiene che lo stesso schema di lavoro possa e debba essere esteso anche al progetto della rinascita della ferrovia Benevento - Bosco Redole che persegue la finalità di riscoperta del valore aggiunto delle aree interne in termini di storia, archeologia, beni monumentali e artistici, paesaggio, ambiente, contribuendo anche a rafforzare le correnti di turismo religioso che interessano in particolare l’area di Pietrelcina. La riunione odierna, grazie alla cordiale collaborazione ed accoglienza da parte delle Istituzioni invitate, la Provincia si rivelerà molto utile per il rafforzamento del Treno storico”.