FOGLIANISE - Mercatini di Natale e non solo dall'8 all'11 dicembre Eventi

Girare per le strade illuminate e abbellite con le famose luminarie, visitando mercatini e villaggi tematici, ritrovarsi in famiglia in grandi cenoni e lunghe giornate passate in compagnia di amici e parenti, riscoprire le tradizioni, usanze e costumi di un tempo più tramandate da generazioni? A Natale puoi…

Dopo due anni di stop forzato causa pandemia, in questo 2022 finalmente anche le cittadine e borghi storici del Sannio ritornano a tingersi dei colori natalizi, richiamando, centinaia di residenti e turisti anche dalle provincie e regioni limitrofe. Uno di questi paesi è di sicuro Foglianise. Nel week end che per antonomasia apre le festività più suggestive dell’anno infatti, anche la cittadina in valle Vitulanese si è vestita a festa per l’occasione sfoggiando il suo abito migliore.

Dal giorno 8 dicembre all’11 dicembre l’associazione Cum Grano Salis, ha organizzato i mercatini di Natale, un progetto nato già lo scorso anno ma bloccato per le problematiche covid ormai note a tutti.

Il giorno 8, dunque, alle ore 17.00, si darà inizio alle danze con l’accensione dell’albero e il parco giochi baby, con all’interno la casetta di Babbo Natale.

Il giorno 9, sempre con inizio alle 17.00, protagonista è l’intrattenimento degli artisti di strada con animazione e uno spazio inerente al face-painting.

Sabato 10 l’evento previsto alle ore 10.00 proseguirà per tutta la giornata fino alle ore 23.00 con la partecipazione nel pomeriggio dei Sassinfunky.

La vera novità però è quella di domenica 11 dicembre, quando dalle ore 10.00 verrà allestito il “Magico villaggio di Babbo Natale” per la gioia dei più piccoli.

Nel corso della quattro giorni saranno presenti sia lo stand gastronomico dove, adulti e bambini. degusteranno i prodotti della nostra terra, che gli espositori.

Dopo due anni di restrizioni, insieme ai consiglieri, soci ed amici, abbiamo voluto ricreare l'atmosfera magica nel nostro paese che, solo lo spirito natalizio riesce a regalare”, ci tiene a precisare il presidente Sandro Carapella.

ANTONIO CALABRESE