SAN MARCO DEI CAVOTI - 'Cinemadamare': dal 7 al 12 agosto il comune fortorino si trasforma in un set a cielo aperto Eventi
Dal 7 al 12 agosto San Marco dei Cavoti, il pittoresco comune di origine medievale nel cuore del Fortore, si trasforma in set cinematografico a cielo aperto per ospitare una delle 73 giornate nazionali del film festival itinerante Cinemadamare, il più grande raduno di giovani filmmakers provenienti da tutto il mondo assieme a registi, attori, tecnici, sceneggiatori e produttori per la realizzazione di cortometraggi che saranno poi presentati nella fase conclusiva alla Mostra del Cinema di Venezia assieme ai vincitori del Main Competition, concorso internazionale di cortometraggi, e del Weekly Competition, rassegna settimanale dei film prodotti dai ragazzi.
Prerogativa del festival fondato nel 2003, diretto da Franco Rina (foto in basso) e sponsorizzato da BNL e Total con il patrocinio dell’Unesco, è la convivenza e la cooperazione tra i 172 operatori del settore e gli abitanti del posto, allo scopo di rendere la realizzazione di un film prima di tutto un lavoro collettivo, arricchito poi con corsi, convegni e incontri finalizzati a trasformarlo anche in occasione di crescita professionale e umana.
Nel caso di San Marco gli operatori del cinema, che già hanno avuto modo di apprezzare i suggestivi scorci del centro urbano nel corso di una visita propedeutica all’organizzazione del soggiorno di lavoro, potranno altresì realizzare film e documentari della rievocazione dell’antica trebbiatura del grano che sarà allestita in Contrada Calisi lungo la via del Regio Tratturo tra i sentieri naturalistici che circondano il paese del torrone e si svolgerà con antichi macchinari sapientemente restaurati dai meccanici locali Giuseppe ed Enzo Bosco.
Indubbiamente Cinemadamare rappresenta una grande occasione per San Marco e per l’intero Sannio ed è un ulteriore tassello nell’ampio progetto di rivalutazione territoriale e promozione turistica, mirata nel corso degli ultimi anni a caratterizzarsi con iniziative di rilevanza nazionale ed internazionale come la già nota Festa del Torrone, il Festival Ethnoi delle minoranze etnolinguistiche svoltosi lo scorso giugno, nonché con il Global Village che nel mese di settembre porterà studenti da tutto il mondo per un grande stage formativo promosso dallo Iacocca Institute che ha sede in America e a San Marco la sua delegazione italiana.
A proporre il comune fortorino come tappa del Festival è stato il presidente di BNL Luigi Abete che, orgoglioso delle sue origini in questi ameni luoghi, tornerà in visita il 14 settembre assieme all’onorevole Ermete Realacci di Legambiente e ad Innocenzo Cipolletta economista e già presidente delle Ferrovie dello Stato per presentare una ricerca demo-antropologica sulla longevità a San Marco che, negli ultimi vent’anni, con circa trenta concittadini vissuti fino al secolo di vita ed oltre, si candida a pieno titolo ad ottenere la qualifica di Paese dei Centenari.
Ancora a proposito del festival, giova ricordare che esso nel corso degli anni ha visto la partecipazione dei più grandi nomi della cinematografia nazionale e internazionale tra cui Ken Loach, Marco Bellocchio, Wim Wenders, Giuseppe Tornatore, Giuliano Montaldo, Vincenzo Cerami, Bahman Ghobadì, Michele Placido e Vincenzo Mollica, mentre per quanto concerne il programma esso si svolgerà con i seguenti appuntamenti quotidiani:
* Dalla mattina alle ore 16,00
Sezione Shot on the spot: i giovani autori, ospiti del Festival, girano i loro film nelle location più suggestive.
* Dalle ore 16.30
Sezione Amarcord: registi e cineasti illustrano i capolavori della cinematografia italiana
* Ore 18.00
Sezione Incontri…ravvicinati: cineasti, produttori e registi incontrano il pubblico
* Ore 21.00
Sezione Segreti e…bugie: professionisti del cinema raccontano le proprie esperienze confrontandosi con i nuovi talenti.
*Ore 21.30
Sezione Sogni di gloria: proiezione dei film in concorso
* ore 22.30
Sezione Effetto…notte: proiezione di una pellicola del Cinema Classico
ANDREA JELARDI
ajelardi@virgilio.it