Alisannio e Samnium Collaborative Network: due progetti innovativi per la Pubblica Amministrazione In primo piano
Giornata all’insegna dell’innovazione digitale nella Pubblica Amministrazione per il presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile. Dopo aver avviato stamani a Villa dei papi il Seminario della Cassa Depositi e Prestiti su “Domanda on-line” per la concessione di mutui agli enti locali, il presidente ha raggiunto la sede del Centro Servizi Territoriale (CST), promosso dalla Provincia di Benevento, presso l’ex Caserma Guidoni al Viale degli Atlantici per la presentazione di due progetti di pertinenza dello stesso CST denominati “Alisanno” e “Samnium Collaborative Network”.
Insieme a Cimitile, sono intervenuti il direttore del CST Giuseppe Marsicano, il sindaco di Melizzano Rossano Insogna e il prof. Gerardo Canfora dell’Università degli Studi del Sannio che ha illustrato il programma degli interventi di cui saranno beneficiari i Comuni sanniti consorziati, presenti all’incontro con funzionari e dipendenti.
Per quanto riguarda il progetto “Alisannio” (ALI), il CST punta a diventare centro accreditato al rilascio della firma digitale (CDRL) anche se è già partner di Aruba per l’emissione della posta certificata (PEC). I servizi previsti dal Piano, approvato nel luglio scorso, riguardano un “call center” informatico, uno sportello unico per le attività produttive, l’edilizia e il commercio e la gestione di numerosi settori di competenza comunale come servizi cimiteriali, pubblicità e affissioni, gare e appalti, atti amministrativi, edilizia scolastica e diritto allo studio, urbanistica e catasto incendi.
Per tale progetto, finanziato dal CNIPA (Centro nazionale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione), la fase di avvio di esercizio avverrà a marzo 2012.
Il progetto “Samnium Collaborative Network” (SCN), invece, è stato finanziato nell’ambito del POR FERS Campania e si pone l’obiettivo di creare un sistema informativo integrato regionale per la circolarità anagrafica. Tra i benefici di tale iniziativa: la riduzione delle pratiche cartacee e il ricorso a controlli incrociati dei dati.
Nel suo intervento, il presidente Cimitile ha dichiarato che i due progetti presentati stamani rientrano nella strategia di rilancio del CST messa in campo dell’Amministrazione provinciale in quanto il Centro è fondamentale per spingere la PA nei processi dell’innovazione. Riprendendo i concetti espressi in precedente a Villa dei Papi, il presidente ha evidenziato che l’Italia sconta ritardi enormi in questo settore per ragioni culturali, organizzative, strutturali ed economiche.
In questo quadro complesso, ovviamente i piccoli Comuni sanniti non possono affrontare da soli la sfida dell’innovazione digitale soprattutto se si tiene conto della difficoltà di raggiungere gli obiettivi di finanza pubblica imposti dalla crisi. Per questo, ha detto il presidente Cimitile, è indispensabile unire le forze e pensare a servizi comuni. Il CST, dunque, si candida ad essere sempre più una piattaforma tecnologica di servizi da offrire al territorio e mettere a disposizione dei Comuni consorziati.