Festività Madonna delle Grazie: le Fiamme Gialle sequestrano oltre 750 pezzi contraffatti In primo piano

La Guardia di Finanza, nell’ambito del proprio ruolo e delle proprie peculiarità di polizia economico finanziaria a tutela degli interessi dello Stato e dell’economia legale intensifica le attività di contrasto alle diverse forme di illegalità diffusa.
In tale contesto, nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale di Benevento in occasione dei festeggiamenti della Madonna delle Grazie, militari del Nucleo di polizia tributaria e della Compagnia di Benevento, hanno sottoposto a sequestro oltre 750 pezzi tra borse, occhiali, cinture, borsellini, delle più rinomate griffe di alta moda, come Prada, Alviero Martini, Gucci, Fendi, Dolce e Gabbana, palesemente contraffatti.

L’operazione, condotta in prossimità dell’area preposta ai festeggiamenti per la Madonna delle Grazie, ha consentito di deferire all’autorità giudiziaria due cittadini extracomunitari, S.S. (1970), P.K. (1965) per i reati di cui all’articolo 474 del codice penale (contraffazione marchi) e all’articolo 648 del codice penale (ricettazione).
Come ben noto, il mercato delle merci contraffatte arreca danni, non solo all’erario, in quanto tutte le vendite avvengono in completa evasione di imposta, ma soprattutto arreca gravissimi danni all’economia legale ed agli imprenditori che pur pagando regolarmente le tasse ed essendo regolarmente autorizzati si vedono sottratte cospicue somme di ricavi.

V’è anche da aggiungere un particolare di non secondaria importanza, ovvero il fatto che il mercato clandestino delle merci contraffatte è gestito dalla criminalità organizzata cui vanno gli ingentissimi guadagni e, cosa non meno importante: le materie prime ed i processi di produzione non sempre rispondono alle norme di sicurezza.
In tal senso, per esempio, le lenti degli occhiali da sole sono nocive per gli occhi in quanto non garantiscono la corretta protezione dai raggi ultravioletti così come per il trattamento delle pelli e dei tessuti vengono utilizzati prodotti chimici che, venendo a contatto con la pelle, possono creare allergie.

 

 

 

 

 

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