Angela Abbamondi ci riprova. ''Telese è un cumulo di macerie così io la ricostruirò'' Politica

E’ nata a Solopaca il 21 novembre 1968, residente in Telese Terme con studio in Telese Terme alla Via Roma n. 316. Sposata con Lucio Carmine Selvaggio, 55 anni di professione imprenditore, e madre di Federica, 22 anni studentessa universitaria, e Stefano, 17 studente liceale. Dopo aver conseguito la maturità classica presso il Liceo Classico P. Giannone di Solopaca con votazione di 60/60, si è laurea in Giurisprudenza alla L.U.I.S.S. - di Roma, con la votazione finale di 110/110 e lode. E’ socia della Fondazione Gerardino Romano presieduta dal prof. Felice Casucci dell’Università degli Studi del Sannio. Socia del Lions Club Benevento Host.

È di pochi giorni la notizia della sua candidatura a sindaco. Cinque anni fa il risultato non le sorrise per una manciata di voti. Cosa ricorda di quell’esperienza e cosa porterà con sé in questa nuova avventura?

È stata un’esperienza che mi ha fortificata, personalmente e politicamente rafforzando l’idea che un cambiamento è possibile. Gioia e delusione si sono alternate in un vortice di attività in cui ho dato tutto. Ma cerco di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Ritengo, infatti, sia stato un risultato comunque positivo, frutto del lavoro quotidiano incessante tra la gente, ascoltando i loro bisogni, i problemi.

Molti dei suoi avversari politici le rimproverano di aver condotto una opposizione severa e poco incline al compromesso. Cosa risponde?

No, non sono d’accordo ho cercato di fare un’opposizione responsabile ma ferma; la politica del no, sempre e comunque, non mi appartiene. Attraverso un’azione che rispondesse ai miei principi etici e morali, di serietà e trasparenza mi sono battuta per l’approvazione di provvedimenti utili alla nostra cittadina ed ho vigilato sull’azione amministrativa mettendo in risalto criticità, prendendo posizione su aspetti e provvedimenti amministrativi che non ritenevo adeguatamente motivati e rispettosi del pubblico interesse. Se i miei avversari mi rimproverano questo, ciò vuol dire che sono sulla strada giusta.

Date le difficoltà del Comune di Telese sente la necessità di rivalorizzare la città? Venisse eletta, cosa intende fare per rilanciarne le sorti?

Telese è all’anno zero. Bisogna rimboccarsi le maniche e cominciare a ricostruire dalle macerie. Ritengo infatti che, in un momento di forte difficoltà del nostro Comune, anche dal punto di vista finanziario vi sia necessità di un mutamento di rotta che possa e debba necessariamente partire dal basso. Bisogna ridare fiducia. Alla gente comune come agli imprenditori, ai commercianti, ai professionisti in grado di apportare contributi costruttivi per un rilancio definitivo della nostra cittadina.

Quale vorrebbe fosse il ruolo dei giovani nella prossima Amministrazione?

Un ruolo forte, che porti con sé una ventata di novità, di entusiasmo e progettualità. Un ricambio generazionale, insomma, consapevole della necessità di un radicale cambiamento. Ritengo che il ruolo dei giovani sia fondamentale per sostituire logiche obsolete con una nuova visione in grado di riscattare uno dei periodi più bui della storia politica telesina.

Se sarà eletta quali sono le prime tre cose che farà subito?

La prima cosa sarà prendersi cura della città in maniera efficace ed efficiente uscendo fuori da una logica emergenziale che ha rappresentato il modus operandi dell'amministrazione uscente. Mi riferisco in modo particolare ai servizi, alla manutenzione delle strade, del verde pubblico e degli impianti sportivi. La seconda priorità concerne il rilancio del Turismo, una delle risorse più importanti del territorio. Ciò attraverso un piano turistico intercomunale con rafforzamento dell'identità del territorio con un fitto calendario di eventi per incrementare le presenze e la valorizzazione delle nostre risorse locali quali lago, terme, Grassano, torre Normanna e monte Pugliano. La terza sarà ricreare un clima di coesione sociale e collaborazione reciproca tra tutti i cittadini telesini.

NUCCIO FRANCO

Nella foto Angela Abbamondi con il marito ed i figli