Ciccopiedi difende l'operato del direttore artistico di Città Spettacolo e definisce Giordano ''un valore aggiunto'' Politica

Leggo con un certo rammarico le continue polemiche che vedono contrapposti i commercianti ed i residenti del centro storico che, invece, dovrebbero fare squadra, collaborare insieme per far crescere la città e per rendere la zona più florida e al tempo stesso più vivibile. Non c’è dubbio che abitare nel “salotto buono”, nel centro storico di un’importante città italiana come è Benevento così Siena, Firenze, Roma, contrappone il privilegio di stare in un posto meraviglioso, alle scomodità e limitazioni che sono fastidiose, che sono comprensibili, ma che credo possano essere ben ripagate, dal vivere in quello che è uno dei luoghi più belli della città.

Affacciarsi e vedere l’Arco di Traiano, il campanile di S. Sofia, credo che siano privilegi impagabili. Pertanto, sopportare la musica che si protrae qualche ora in più, piuttosto che essere sottoposti a limitazioni al traffico, fanno parte dell’abitare nel centro cittadino. Polemica che oggi si estende contro gli eventi, c’è stata nel caso di Bct, la rileggo adesso, più agguerrita nei confronti di Città Spettacolo e, devo dire, sono note le mie posizioni spesso critiche nei confronti dell’amministrazione, ma una cosa su cui non ho proprio nulla da eccepire è Città Spettacolo.

Infatti, negli anni precedenti, con la firma di Renato Giordano, ha portato ad un successo di pubblico ed anche di critica, visto quello che è stato pubblicato sulle testate nazionali, sicuramente indiscutibile. Renato Giordano è un bravo direttore artistico, riscuote ottimi successi ed è un’eccellenza del nostro Sannio, che credo sia anche un valore aggiunto per crescere tutti e di cui essere orgogliosi. Dobbiamo quindi lavorare insieme, considerando Città Spettacolo come un’opportunità per le attività commerciali ma anche per chi abita nel centro storico, che ha il privilegio di poter vivere in maniera più intensa tutta quella che è la magia dello show, che porta la kermesse.

Non condivido, peraltro, la riduzione a luoghi di perdizione, criminalità e pericolo, come affermato da alcuni residenti, di attività come bar, cocktellerie, locali che ci sono nei vicoli, che sono le poche a rendere vivo e vitale il centro di Benevento dodici mesi all’anno, e che quindi andrebbero supportate. L’amministrazione deve lavorare per attenuare i disagi, senza pregiudicare il lavoro dei locali, con l’intensificazione delle attività di pulizia, di raccolta dei rifiuti, di sicurezza.

Quello che sicuramente non aiuta, e lo dico e lo ripeto da diverso tempo, è l’idea di isolare completamente il centro, 365 giorni all’anno, rendendolo praticamente inavvicinabile attraverso il mantenimento di una ZTL, sulle vie d’intorno, resa ancora più stringente dalle telecamere. Limitatamente all’area di via Annunziata, sarebbe importante aprirla al traffico, rendendo fruibile ai clienti dei negozi, a chi va a far visita ad un amico o un familiare, l’area di piazza Guerrazzi, per parcheggiare un’ora e svolgere i propri servizi. In questo bocciata l’attività dell’amministrazione che vuole fare da deterrente.

Un centro storico morente, senza attività commerciali è un pessimo biglietto da visita agli occhi dei turisti ed è segno di grave crisi economica della città. Lo dico da imprenditore che fa crescere il turismo in città e lo fa senza alcun supporto delle pubbliche amministrazioni.

Uniamoci pertanto per sostenere tutte quelle azioni che possano rendere il nostro centro all’altezza del buon nome della città, diamoci da fare senza polemiche, anziché piangerci addosso quando leggiamo assurde classifiche che non rendono merito ad uno dei più bei centri d’Italia”. È quanto ha dichiarato Leonardo Ciccopiedi, responsabile organizzativo di Forza Italia in provincia di Benevento.