Covid-19, M5S Sannio: ''La Regione renda noti gli interventi per la nostra provincia'' Politica
I fatti accaduti nelle ultime ore impongono un’accelerazione sulle misure da adottare in provincia di Benevento per fronteggiare l’emergenza che ormai si sta espandendo in tutto il Sannio. Riteniamo opportuno mettere da parte le polemiche e le critiche, ma al tempo stesso occorre evitare inutili passerelle e quel presenzialismo esasperato che serve a poco, se non ad essere ripetitivi senza mai passare all’azione. Per questo è arrivato il momento di fare chiarezza e di passare dalle parole ai fatti. Benevento e la sua provincia, mai come adesso, hanno bisogno di risposte concrete, di un piano serio di verifica delle potenziali positività tra tutti coloro che hanno avuto contatti con i 53 positivi di Villa Margherita e i loro parenti, onde evitare di allargare ulteriormente il numero di contagi.
Una
nota che si conclude con la frase “è tutto sotto controllo” dopo
che il 70 cento dei tamponi sono risultati positivi non fa che
alimentare la preoccupazione dei cittadini che nonostante i numerosi
sforzi e sacrifici fatti nel tentativo di rispettare le disposizioni,
non si sentono affatto tutelati dalle autorità
competenti.
Apprezziamo
l’impegno speso dai direttori generali dell’Asl e del San Pio nel
fronteggiare la crisi, nonostante ad oggi da parte della Regione
Campania siano arrivati aiuti insufficienti per la nostra provincia.
A loro e a tutti gli operatori sanitari va il nostro più sentito
grazie, come pure a tutti quei medici di base del Sannio che sono
costretti a lavorare e a gestire chiamate e visite ordinarie senza
essere stati messi nelle condizioni di sicurezza, attraverso la
fornitura di dispositivi di protezione individuale. Alla luce di
queste difficoltà, come Movimento 5 Stelle del Sannio, chiediamo di
conoscere cosa preveda per la provincia di Benevento il piano
ospedaliero di emergenza redatto dalla Giunta regionale. Ovvero
quanti posti letto di terapia intensiva sono stati programmati in
aggiunta a quelli che faticosamente ha messo in piedi la struttura
del San Pio (ai quali mancano all’appello ancora quei 6 da
completare con la strumentazione che la Regione avrebbe dovuto
inviare) e quanti operatori sanitari saranno effettivamente assegnati
al nostro territorio, come supporto agli attuali, e se sono previsti
ulteriori interventi anche su altre strutture ospedaliere presenti in
provincia.
Servono
risposte e dati certi per infondere tranquillità ai cittadini in
questo periodo particolarmente dedicato, invitiamo pertanto il
presidente De Luca a fornirci i chiarimenti del caso e la Conferenza
dei Sindaci, attraverso il suo presidente, a sollecitare un
intervento della Giunta regionale in tempi brevi.
Tutte le rappresentanze politiche del territorio devono essere compatte e agire in sinergia per far sentire la voce delle aree interne e rivendicare per il nostro Sannio il sostegno che merita.
Mario Damiano
Giuseppina De
Mizio
Marianna Farese
Orazio Gerardo
Bartolomeo Laudando
Francesca Maio
Anna
Maria Mollica
Sabrina Ricciardi
Danila De
Lucia
Pasquale Maglione